Domani, domenica 25 ottobre, si passerà dall’ora legale all’ora solare e le lancette dell’orologio dovranno essere tirate indietro di 60 minuti, dalle 03 alle 02, facendoci guadagnare un’ora di sonno ma farà buio prima.
L’ora solare terminerà domenica 28 marzo 2021. Dopo questa data, gli stati membri dell’Unione Europea, dovranno decidere se mantenere l’ora solare o l’ora legale e gli esperti sono concordi nell’affermare che il mantenimento dell’ora legale per il nostro benessere psicofisico sarebbe la scelta più appropriata.
Cinque giorni di assestamento
Il Cnr, Consiglio nazionale delle ricerche, sostiene che il cambiamento d’orario porta il nostro l’organismo a dover affrontare un mini jet leg e il riassestamento durerà dai 4 ai 5 ai giorni. Esistono soggetti più sensibili, come i bambini e gli anziani, perché più dipendenti rispetto agli appuntamenti e ai ritmi quotidiani.
La variazione, anche solo di un’ora, nel passaggio all’ora solare, porta ad una modifica della la secrezione di ormoni, ad alterazioni della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Nei giorni seguenti al passaggio possiamo avere lievi disturbi quali mal di testa, stanchezza cronica, disturbi dell’attenzione e della concentrazione. Avremo anche disturbi del sonno, prevalentemente caratterizzati da un risveglio anticipato, ovviamente a carattere transitorio.
Consigli utili anti mini jet leg
Esporsi alla luce solare, soprattutto nelle ore centrali della giornata, puntare sui cibi antistress per limitare l’aumento del livello di stress e una maggiore difficoltà a dormire può far bene utilizzare, per un buon riposo, fermenti lattici dello yogurt considerati il più potente conciliatore del sonno. Importante l’assunzione di calcio per l’insonnia da stress perché attenua il nervosismo e migliorare l’umore e i prodotti lattiero-caseari sono una buona fonte. E’ consigliato poi l’acido glutammico per calma e relax e che si può trovare nelle carni oltre che, come detto, nei formaggi. Infine per l’equilibrio emozionale e il buonumore la vitamina B12 che è presente nei broccoli.
Risparmieremo 400 milioni di kilowatt
Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, fa sapere che nell’ultimo periodo di ora legale l’Italia ha risparmiato complessivamente 400 milioni di kilowatt ora di elettricità, pari al consumo medio annuo di circa 150 mila famiglie, con un beneficio economico per il sistema di 66 milioni di euro e per l’ambientale 205mila tonnellate in meno di CO2 immesse in atmosfera.