GIANO DELL’UMBRIA – “Ragioniamo, protestiamo, preghiamo, inventiamo, progettiamo. Sarà un incontro di amicizia, di gioia, di scambio di doni e pensieri affettuosi in un 25 novembre dal doppio significato, perché coincide con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ferocemente disumana in Iran e tra i seguaci della sharia, ma diffusa pure da noi, tra umiliazioni, femminicidi e discriminazioni”. Così Vincenzo Sparagna, fondatore di Frigolandia e direttore delle storiche riviste “Frigidaire” e “Il Nuovo Male” che a Giano dell’Umbria hanno sede e archivio.
Dunque domani, sabato 25 novembre, torna a Frigolandia – centro culturale e artistico alle porte di Giano dell’Umbria – l’ormai tradizionale festa per il Giorno del Ringraziamento, il Thanksgiving Day, che ricorda l’accoglienza dei nativi americani ai Padri Pellegrini del Mayflower in fuga nel lontano 1621 dalle persecuzioni religiose europee. Una ricorrenza che da 14 anni si celebra anche a Frigolandia, e che ricorda l’incontro amichevole tra i popoli, il riconoscimento dell’umanità di ciascuno.
“Quest’anno – sottolinea Vincenzo Sparagna, fondatore di Frigolandia e direttore delle storiche riviste Frigidaire e Il Nuovo Male, che a Giano dell’Umbria hanno sede e archivio – la festa ha un valore particolare perché mai come oggi il sogno/progetto di un possibile incontro pacifico tra i popoli e le culture è stato così minacciato, fino a rischiare di scomparire. Mentre ancora commentavamo la cecità della politica di non/accoglienza dei migranti, l’orribile massacro del 7 ottobre compiuto dai miliziani/killer di Hamas e della Jihad, sostenuti dal regime iraniano degli ayatollah e armati dal Qatar, ha aperto una nuova voragine di inutili orrori e distruzioni assurde. Tra massacri e disastri climatici, quello che viviamo, è proprio Il Tempo dei Lupi, come dice il nuovo FRIGIDAIRE, il n.266, di imminente spedizione agli abbonati. In una simile stagione chi, come noi, vorrebbe la convivenza di popoli e culture può e deve agitarsi, ma senza sperare e/o di/sperare troppo. Dunque ragioniamo, protestiamo, preghiamo, inventiamo, progettiamo, scommettiamo. E con questo spirito celebriamo il Thanksgiving Day di un tempestoso e nuvoloso 2023. Sarà un incontro di amicizia, di gioia, di scambio di doni e pensieri affettuosi. Infine, sarà un 25 novembre dal doppio significato, perché coincide con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ferocemente disumana in Iran e tra i seguaci della sharia, ma diffusa pure da noi, tra umiliazioni, femminicidi e discriminazioni”.
L’invito è quindi quello di venire a Frigolandia “per passare insieme un giorno di pace, di amore, di rispetto per le donne e per la natura, madre generosa su cui incombe una catastrofe ambientale dalle conseguenze imprevedibili per tutti i suoi figli. Il Programma è quello di sempre: Portatevi tutto, non aspettatevi nulla. La festa è gratuita, solo chi volesse fermarsi la notte dovrà avvisarci in anticipo e munirsi del Passaporto della Repubblica di Frigolandia, che, oltre a prevedere l’ospitalità nelle nostre camere fino a sette giorni anche non consecutivi, è un abbonamento sostenitore alle riviste Frigidaire e Il Nuovo Male con i preziosi regali previsti”.