Domani in classe il 50% degli studenti umbri ma l’ordinanza Tesei regola anche altri settori fino al 13 febbraio

PERUGIA – Da domani, lunedì 25 gennaio e fino al 13 febbraio, il 50% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado umbre torneranno in presenza, mentre per il restante 50% le lezioni si svolgeranno con la didattica a distanza. L’ordinanza Tesei vale per tutte le secondarie, statali e paritarie, compresi gli studenti iscritti ai corsi di istruzione e formazione professionale (leFP) nelle agenzie formative e gli istituti professionali Statali in regime di sussidiarietà. Nello stesso sono consentite in presenza per numero massimo del 50% dei partecipanti a ogni singolo corso e nelle norme previste le attività in presenza degli organismi e soggetti privati, diversi dalle scuole paritarie e non paritarie, che svolgono corsi nelle materie presenti negli ordinamenti scolastici di competenza del ministero della Pubblica Istruzione.

DIVIETI E CONCESSIONI

L’ordinanza della presidente Tesei regola altri settori, a iniziare da quello delle associazioni per cui rimangono sospese fino al 13 febbraio tutte le attività in presenza in spazi aperti o in luoghi chiusi da associazioni e circoli ricreativi e culturali, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età.

Sono vietati per lo stesso periodo i giochi da tavolo, delle carte, biliardo, bocce nei centri e circoli sportivi pubblici e privati.

È invece consentito l’accesso di bambini e ragazzi al luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative anche non formali, al chiuso o all’aria aperta “con l’ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza”.

Sono consentite le attività  che riguardano la sfera dei servizi socio sanitari, della protezione civile, dei servizi alla persona, dei servizi scolastici-educativi.

È consentita la realizzazione di attività in presenza esclusivamente in forma individuale negli ambiti delle arti musicali, figurative, teatrali, danza, nonché le attività inerenti le lingue straniere nel rigoroso rispetto delle norme di prevenzione e del distanziamento interpersonale.

Fino al 13 febbraio in Umbria sono sospese anche tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto e svolti dalle associazioni e società dilettantistiche.

È sospeso sempre fino al 13 febbario lo svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale, limitatamente agli atleti di età inferiore ai 18 anni che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche e amatoriali degli sport di squadra e di contatto. È vietato per tutti l’uso delle parti comuni nonché degli spogliatoi.

Redazione Vivo Umbria: