TERNI – La Pop Art sconfigge il Coronavirus. Domani finalmente riapre la mostra itinerante “Andy Warhol in the city”, che si sarebbe dovuta tenere in origine presso palazzo di Primavera dal 7 marzo al 3 maggio.
Un’esposizione che ad oggi è rimasta aperta solo il giorno dell’inaugurazione, poco prima del lockdown. Quest’unica giornata tuttavia non va interpretata come una sconfitta, ha avuto infatti una buona affluenza di pubblico che conferma l’interesse degli appassionati per un’esposizione che in 10 anni ha potuto vantare alcune tappe europee e 8 milioni di visitatori. Gli interessati potranno godersi le tele del maestro americano sempre presso palazzo di Primavera ma dal 30 maggio sino al 9 agosto. Tre le importanti novità da ricordare di questa riapertura post Covid-19: l’inserimento nelle sale di nuove opere uniche su tela, arrivate eccezionalmente nel frattempo da collezionisti americani, mai esposte in Italia, la prenotazione consigliata per regolare l’afflusso del pubblico in base alle normative vigenti in materia di prevenzione al Coronavirus e la durata ampliata rispetto a quella originale con ben 10 giorni in più rispetto alla durata inizialmente prevista.
Oltre alle 150 opere iniziali messe a disposizione dai collezionisti italiani dell’associazione New Factory Art e alle nuove tele inoltre vengono confermati anche gli spazi dedicati alla Pop Art emergente a firma Pier Giuseppe Pesce, Lucrezia Di Canio e Mark Kostabi. Per tutti gli orari d’apertura, le prenotazioni e per ulteriori dettagli si consiglia di visitare il sito https://www.pubbliwork.it/andy-warhol-terni/.