TERNI – Torna dal 28 luglio al 6 agosto la rassegna nazionale di teatro dialettale “Archeologia industriale e vernacolo: il dialetto delle nostre tradizioni” che quest’anno festeggia la decima edizione. Organizzata dalla Pro Loco di Marmore in collaborazione con UILT Umbria – Unione Italiana Libero Teatro, la kermesse prevede dieci appuntamenti presso il Belvedere Superiore della Cascata delle Marmore, al Parco Libero Liberati in località Campacci.
E’ stato presentato il programma in conferenza stampa; sono intervenuti Manola Conti, presidente della Pro Loco Marmore; Flavio Cipriani della UILT Nazionale, Luisiana Pondi della UILT regionale, la consigliera Roberta Trippini e Gilda Zagaria vice presidente della Pro Loco.
“Un evento consolidato” ha ribadito Conti “che a ogni edizione cerchiamo di arricchire sempre più per la valorizzazione del nostro territorio.” Il sentiero n. 5 in particolare, un vero e proprio museo a cielo aperto che conserva sei grandi manufatti provenienti dalle centrali idroelettriche di Galleto e Narni. Una unione quella tra teatro dialettale e bellezze paesaggistiche che ha lo scopo di mettere in evidenza e salvaguardare la ricchezza della cultura popolare.
La rassegna della Pro Loco di Marmore è nata nel 2013 con due sole compagnie e negli anni ha attirato sempre più teatranti e pubblico. Nel 2023, su 35 proposte pervenute, dieci sono state le compagnie selezionate provenienti da sette regioni diverse, fra cui anche i seguitissimi spoletini Pere Cotogne. Una selezione non facile commentano gli organizzatori, per dare vita a una rassegna che vuole essere il più possibile inclusiva, rivolgendosi a tutte le fasce di età, bambini, ragazzi, anziani, famiglie intere, persone vulnerabili.
Nei giorni della rassegna andranno in scena commedie in vernacolo di autori contemporanei, autori noti, giovani talenti, traduzioni e adattamenti di capolavori teatrali. Una scelta, quella del vernacolo, non casuale. “Usare il vernacolo non solo nella vita quotidiana, ma soprattutto come forma artistica negli scritti, nei testi teatrali, nella poesia, significa portarlo a conoscenza dei nostri figli, renderli possessori di una grande eredità: la nostra cultura” si legge nella nota stampa. Il vernacolo che ha una nobilissima tradizione, è una eredità culturale, che esprime un intimo e indissolubile legame con la storia e l’identità.
Tra le novità di quest’anno, ci sarà anche un laboratorio teatrale, dedicato alla drammaturgia dell’attore, condotto da Flavio Cipriani che si terrà il 26 e 27 luglio, anticipando la rassegna. Un laboratorio inteso come scambio, per sperimentare la possibilità di una trasformazione anche minima, “un impegno da amatori” ha detto Cipriani.
“Dietro al teatro amatoriale non c’è mai approssimazione” gli ha fatto eco Pondi “al contrario, c’è molta professionalità, profonda preparazione tecnica e un sempre presente impegno pedagogico e formativo.” “Un impegno per far conoscere Marmore non solo come luogo che ospita la Cascata” ha proseguito la consigliera Trippini “ma come luogo che ospita una storia d’acqua, dove grazie a iniziative come questa, portare un turismo stabile e non solo di passaggio.”
In conclusione, l’intervento di Zagaria. “Miriamo a attirare un pubblico sempre più vasto, ci rivolgiamo anche ai giovani e puntiamo all’innovazione digitale che svolge un ruolo importante.” Non solo tradizione quindi, ma una energica apertura al nuovo e all’accoglienza che sa creare flussi turistici perché per ogni compagnia, c’è sempre un folto gruppo di persone al seguito.
ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE E VERNACOLO: Il teatro delle nostre tradizioni
X^ edizione 2023 – Calendario spettacoli – ore 21:00
Data | Compagnie | Provenienza | Titolo | |
ven | 28-lug | Il teatraccio Grosseto | Grosseto | Io Alfredo e Valentina |
sab | 29-lug | associazione artistica teatrale “30 Allora” | Casagiove (CE) | Matrimoni sospesi |
dom | 30-lug | I Filodrammatici – Napoli | Napoli | Al posto tuo |
lun | 31-lug | Scémë Sèmbë Nujë | Santa Croce di Magliano (CB) | I Soldi Non Fanno La Felicità…Specialmente Quande So Poche |
mart | 01-ago | Compagnia dei teatranti | Bisceglie (BT) | Tata Matilda |
merc | 02-ago | Gruppo teatrale Gli amici cantaliciani | Cantalice (RI) | Scorte e gelosie |
giov | 03-ago | Pere Cotogne | Spoleto | Risate e gag in dialetto spoletino |
ven | 04-ago | Sipario Rosso | Rieti | Ma que ha beùtu? |
sab | 05-ago | Filodrammatica l’Antica Fraschetta | Bucine (AR) | La Bottega del sarto |
dom | 06-ago | Il Teatro dei Picari | Macerata | L’inganno in maschera |