PERUGIA – Tredici libri, tredici storie di vita e malattia. E’ quanto sarà presentato domencia 3 novembre, alle ore 16,30, presso la sala della Fondazione Sant’Anna, situata in viale Roma 15 a Perugia. La collana di volumi, intitolata “Storie che curano… gli altri”, fa parte della biblioteca dell’associazione Diabate OnBoard. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Perugia.
“Storie che curano… gli altri” è nato dalla volontà di raccontare e condividere storie di vita e di diabete tipo 1. Raccontarsi e scrivere di sé sono esperienze che curano perché portano ad ascoltarsi e fare chiarezza. La speranza è che, attraverso le storie, chi ancora non sa e non conosce, possa finalmente capire e comprendere quanto sia complesso il diabete tipo 1, quanto sia complessa, e coraggiosa, una vita con il diabete tipo 1.
Al termine della presentazione ci sarà un piccolo aperitivo per festeggiare insieme questo progetto importante e la possibilità di fare una donazione per acquistare i libri e aiutare l’associazione a diffondere questi racconti nati per curare se stessi e gli altri.
Diabete Onboard onlus è la prima associazione di persone adulte con diabete tipo 1 in Umbria. L’Associazione nasce nel luglio del 2015 a Perugia dal desiderio di aggregazione e supporto tra persone adulte con il diabete e con l’obiettivo di fornire ai suoi membri occasioni di formazione ed educazione terapeutica per promuovere la cura di sé e ottimizzare la gestione del proprio diabete. A questo proposito, Diabete Onboard Onlus organizza campus estivi, corsi formativi, fornisce supporto psicologico alle persone con diabete tipo 1 e ai loro familiari, e collabora all’organizzazione della giornata mondiale del diabete in Umbria, nel mese di novembre, contribuendo a creare tra le associazioni presenti sul territorio, un forte senso di identità e collaborazione. L’associazione inoltre rappresenta i pazienti nelle istituzioni sanitarie regionali per il riconoscimento dei diritti e soprattutto la fruizione dei presidi medici, senza i quali una persona con diabete tipo 1 non potrebbe vivere. Allo stesso tempo, ci si preoccupa di far conoscere questa patologia, spesso sottovalutata e confusa con il più famoso (e diffuso) diabete tipo 2. Per questo vengono costantemente gestite ed aggiornate una pagina Facebook e un sito internet. L’obiettivo primario di Diabete Onboard è quello di permettere al paziente diabetico il raggiungimento dell’accettazione della sua condizione e la conseguente autonomia delle terapie per la gestione del diabete.
In particolare l’associazione intende: promuovere un percorso di educazione terapeutica che consenta alla persona con diabete di accettare la propria condizione e divenire protagonista del proprio processo di cura (e il progetto “Storie che curano…gli altri” si inserisce in questa cornice); promuovere la ricerca scientifica e la sua traduzione nella pratica clinica in collaborazione con i centri di Diabetologia; favorire l’interscambio delle esperienze territoriali e garantire la diffusione delle informazioni; combattere le discriminazioni ancora presenti legate al diabete nelle cure, nelle scuole, nello sport, nel lavoro e nella società; mantenere una collaborazione stretta con gli enti sanitari del territorio per garantire la prestazione delle cure e rappresentare le persone con diabete nei confronti degli organi istituzionali e sanitari.
Per seguire le iniziative di Diabete OnBoard basta visitate la pagina Facebook dell’associazione.