Dentro lo Stivale: l’1 e 2 giugno ad Arezzo edizione speciale della Fiera Antiquaria

AREZZO – Per la nostra rubrica Dentro lo Stivale, segnaliamo ai lettori di vivoumbria.it, per il week end “fuori confine”, la vicina Arezzo dove ci sarà la famosa Fiera Antiquaria che celebrerà con un’edizione speciale i suoi “primi” 56 anni.

FIERA, LE INIZIATIVE

Sabato 1 e domenica 2 giugno il chiostro della Biblioteca della Città di Arezzo ospita “Il rifiuto del tempo”, una mostra collettiva di opere contemporanee realizzate dagli artisti dell’associazione culturale Artefice che, nell’anno dedicato a Giorgio Vasari, vogliono omaggiare il genio del grande e poliedrico “Artefice Aretino”. Ingresso libero.

Si rinnova, inoltre, la terza edizione di Mosaicart che vede protagonista l’arte del mosaico: un gruppo di artisti provenienti da Francia, Spagna, Germania e Italia lavoreranno in maniera estemporanea al progetto dell’artista Andreina Giorgia Carpenito realizzando un mosaico collettivo. Contestualmente, sarà allestita una mostra delle loro opere e in collaborazione con l’associazione Ezechiele, verranno realizzati laboratori di musica pittura, fumetto e mosaico aperti a tutti. Ad accompagnare Mosaicart non mancheranno esibizioni di artisti di strada.

Nel pomeriggio di sabato 1 giugno a partire dalle ore 16.30, nella Piazzetta San Michele (e, in caso di maltempo presso la scalinata delle Logge Vasari) si esibirà l’Orchestra a Plettro Città di Arezzo, presieduta da Claudio Santori che, diretta da Maria Grazia Donati con la partecipazione del soprano Gaia Matteini proporrà un programma di arie operistiche e canzoni famose. Quindi il palcoscenico passerà all’ensamble corale Angel’s Pop Cor che, sempre per la direzione di Maria Grazia Donati con la chitarra solista di Roberto Lalli, proporrà un programma che spazierà tra le canzoni popolari italiane, lo swing e il pop.

Il pubblico della Fiera potrà anche sperimentare musica grazie a “Naturalmente pianoforte… va in città”: sabato 1 e domenica 2 giugno nella suggestiva via Bicchieraia: il festival organizzato da Pratoveteri Aps che ogni due anni si svolge in Casentino nel bellissimo borgo di Pratovecchio, espone alcuni dei “50 pianoforti colorati e condivisi” che durante il festival sono sparsi negli angoli più suggestivi di Pratovecchio. Si tratta di pianoforti dismessi e dimenticati, riportati in vita da giovani artisti. In particolare, ad Arezzo, saranno presenti un pianoforte realizzato da Mìles, scultore, pittore, street artist e illustratore, un pianoforte decorato da Baba Scarhead, eclettico artista aretino e un coloratissimo pianoforte dipinto dagli studenti del Liceo Artistico ’Piero Della Francesca’ di Arezzo. A rendere il tutto ancora più magico, un pianoforte mezzacoda sarà a disposizione di chiunque vorrà provare a suonare. L’iniziativa vuole essere un’anticipazione del raffinatissimo festival che, dal 17 al 21 luglio, tornerà ad animare Pratovecchio.

Sempre l’1 e 2 giugno ad Arezzo si rinnovano i DandyDays. La città toscana accoglie il singolare raduno italiano dei maestri di stile che con la Fiera Antiquaria hanno in comune i valori della bellezza e dell’eleganza.

L’iniziativa giunta alla sua ottava edizione e nata da un’idea dell’esperto barbiere Alessio Ginestrini e della moglie Stefania Severi, ha uno scopo benefico: i fondi raccolti verranno donati all’istituto cittadino “Casa Thevenin” che accoglie bambini con problemi familiari e difficoltà scolastiche e ragazze madri in situazioni di disagio.

…E C’E’ DELL’ALTRO ALLA CASA MUSEO IVAN BRUSCHI 

Proprio così. C’è altro ad Arezzo nel fine settimana. La Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, infatti,  proprio in occasione del fine settimana di Fiera Antiquaria, sabato 1° giugno alle ore 11, con ingresso libero ha organizzato la conferenza “Monete e banconote dalle Collezioni Bruschi e Bistoni. Un tesoro da scoprire” in un colloquio tra Carlo Sisi e Franca Maria Vanni, consulente della Sezione Numismatica della Fondazione Ivan Bruschi. Degno di nota tra le monete di età moderna il gruppo di quelle emesse a nome dei Savoia tra le quali spiccano esemplari in oro come le 100 lire chiamate l’Aratrice del 1912. Importante anche la sezione delle monete straniere con esemplari del XVII e XIX secolo. Il nucleo originario della collezione di cartamoneta, oggi di proprietà di Intesa Sanpaolo e in comodato alla Fondazione Bruschi, è costituito dalla raccolta dei coniugi Bistoni che venne formata negli anni Settanta del XX secolo con successive aggiunte nel tempo.

Domenica 2 giugno torna l’appuntamento con l’entrata gratuita, in linea con le quattro sedi di Gallerie d’Italia, polo museale di Intesa Sanpaolo e con l’iniziativa del ministero della Cultura  con visite guidate gratuite che si svolgeranno ogni ora alla collezione del noto antiquario, al percorso con opere di Pontormo, Allori, Bugiardini e dei Macchiaioli, oltre a consentire di ammirare la mostra “La libera maniera. Arte astratta e informale nelle collezioni Intesa Sanpaolo”.

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Per informazioni Fiera Antiquaria: www.discoveraezzo.com; www.fieraantiquaria.org

Per informazioni e prenotazioni Casa museo Ivan Bruschuìi è possibile contattare il numero 0575354126 o scrivere a info@fondazioneivanbruschi.it

Redazione Vivo Umbria: