Il Decreto Legge Sostegni ha assegnato al comparto cultura oltre 1 miliardo di euro e previste indennità per i lavoratori dello spettacolo, oltre a fondi per teatri, cinema e musei. Vediamo le ripartizioni.
C’è un’indennità straordinaria di 2.400 euro per i lavoratori dello spettacolo. Chi ne ha diritto? Oltre agli artisti e alle maestranze con almeno 7 giornate lavorative e un reddito inferiore ai 35.000 euro, saranno interessati anche coloro che, con almeno 30 giornate lavorative, abbiano un reddito inferiore ai 75.000 euro, a differenza delle precedenti erogazioni in cui il reddito massimo ammesso a contributo non doveva superare i 50.000 euro.
400 milioni di euro saranno destinati ai fondi di emergenza. Qui la ripartizione prevede 80 milioni destinati al sostegno dei musei statali, 200 milioni di euro al fondo di parte corrente per il sostegno del cinema e dello spettacolo e 120 milioni di euro al fondo per il sostegno delle imprese e delle istituzioni culturali. Risorse che ovviamente possono essere stornate per sostenere gli operatori e i lavoratori di questi settori.
Prorogata fino al 31 dicembre 2021 la sospensione delle procedure d’autorizzazione da parte delle Soprintendenze per tavolini di bar, caffetterie e attività di ristorazione.