SPELLO – L’ideatrice di Sensualità di Gatto, la pittrice Giuliana Baldoni, artista originaria di Montefalco e organizzatrice della mostra svolta a Spello, si racconta a Vivo Umbria parlando dell’amore che sin da bambina nutre i gatti e del progetto di una mostra in loro onore.
Musetto, seguito da Airone, Cleopatra, Petunia, Francesco, Bottolino, Piripì, Giulietto, Carletto e tanti altri, sono stati i compagni di vita della pittrice, che hanno condiviso gli anni della giovinezza e di formazione come artista. Quando scoprì che esisteva una giornata mondiale dedicata al gatto (il 17 Febbraio), la Baldoni propose a Irene Falcinelli, Assessora al Turismo e Cultura del Comune di Spello, di omaggiare il felino domestico con una Mostra d’arte. Così, quasi per gioco e senza grandi aspettative, nacque la 1ª edizione della Mostra d’Arte “Sensualità di Gatto”. La mostra fu subito un grande successo, affollata da artisti e visitatori. Il gatto è un animale che ha sempre affascinato l’uomo, e per chi ne possiede uno (o più), è un vero e proprio beniamino della famiglia. Col passare degli anni, l’evento è cresciuto e si è arricchito, coinvolgendo poeti, scrittori, attori e psicoterapeuti di fama internazionale, come la Prof.ssa Maria Pia Minotti, che introdusse i visitatori nel mondo delle fiabe attraverso il gatto. Ora, con l’11ª edizione, Sensualità di Gatto è diventato un appuntamento di grande valore, con un programma che ha spaziato attraverso diverse espressioni artistiche dedicate al gatto, nelle sue mille sfumature. L’allestimento nelle sale espositive dell’antico Palazzo Comunale è stato curato da Massimo Fusconi. Come ogni anno presente l’associazione Banda a 4 zampe per la protezione e adozione di cani e gatti abbandonati o randagi, e per questa edizione, l’associazione Vivo a Colori a sostegno delle donne e delle famiglie colpite da tumore.
Tra gli ospiti dell’esposizione il prof. Simone Fagioli, critico d’arte, che ha manifestato il proprio apprezzamento per l’iniziativa e per il valore artistico. Tanti i partecipanti, dall’Italia e dall’estero, ognuno con uno stile e una particolare sensibilità, che hanno contribuito al successo dell’edizione 2025. Il prof. Fagioli ha messo a confronto l’amore di questi artisti nei confronti del gatto, con quello che unisce gli esseri umani al mondo della natura: sono entrambi Canti d’amore, come il titolo del libro di poesie che ha presentato in occasione della mostra Sensualità di Gatto, recentemente premiato al Concorso Michelangelo Buonarroti.
Lodi anche da parte del numeroso pubblico che ha partecipato alla Mostra, mosso dall’amore per l’arte e verso i preziosi animali che donano fusa e affetto nelle nostre case.