TERNI – Finanziamento di 2 milioni di euro per il tratto mancante della ciclovia del Nera collegato al percorso trekking che unisce Terni al Parco della Cascata e del Lago di Piediluco. “Si tratta di un’opera estremamente complessa e dalla gestione articolata – ha spiegato l’assessore Melasecche – che da 4 anni non riusciva a vedere la luce a causa dei finanziamenti del tutto inadeguati e di un progetto difficile da realizzare in luoghi impervi. Il Comune di Terni aveva in animo di realizzare il percorso trekking con un finanziamento di circa 400 mila euro, del tutto insufficienti fra espropri ed opere relative, per giungere alla località intermedia di Cervara. La Regione nella passata legislatura aveva finanziato, ultimo fra tutti, con 1 milione, la ciclabile quando il relativo costo era di gran lunga superiore. Mancava un progetto coordinato fra le due opere, anche per razionalizzare gli espropri, resi difficili dalla polverizzazione delle proprietà, oltre alla gran parte dei finanziamenti del tutto insufficienti per un progetto dal costo notevolmente superiore. Da rilevare – sottolinea Melasecche – che il trekking completa il tratto mancante della Via di Francesco, il cammino più famoso dell’ Umbria che unisce Assisi a Greccio, nella Sabina, dove il santo realizzò il primo presepe. Come ciclovia del Nera – ha spiegato Melasecche – si va a completare il percorso che ha visto la recente inaugurazione del tratto S. Anatolia di Narco-Cascata e quello ancora in fase di progettazione fra Terni e Narni fino alle Gole del Nera, che poi prosegue fino ad Otricoli ed Orte verso la Capitale.