PERUGIA – Buone notizie dal decreto di assegnazione dei fondi PNRR per investimenti culturali, per il miglioramento dell’efficienza energetica e per la valorizzazione e il restauro di parchi e giardini. In totale, per l’Umbria, si tratta di 3.820.000 euro che sono stati ripartiti così
Miglioramento dell’efficienza energetica
Galleria Nazionale dell’Umbria (€500.000,00)
Castello Bufalini in San Giustino (€1.150.000,00)
Palazzo Ducale di Gubbio (€170.000,00)
Valorizzazione e restauro giardini storici
La Villa del Colle del Cardinale riceve €2.000.000,00 per la valorizzazione e il restauro di alcune parti del giardino storico (nella foto di copertina).
I COMMENTI
“L’impegno richiesto per la gestione e la manutenzione di un patrimonio complesso, quale è Castello Bufalini, è imponente – afferma Veruska Picchiarelli, direttore del Castello Bufalini in San Giustino. L’occasione fornita dai finanziamenti del PNRR di ripensare completamente la climatizzazione e l’illuminazione del sito, oltre all’impianto di irrigazione del giardino all’italiana, rappresenta una preziosa opportunità, che comporta un ingente investimento iniziale garantendo però, sul lungo termine, un risparmio sostanziale in termini di risorse energetiche ed economiche. Una sfida all’insegna della sostenibilità, che si tradurrà anche in un importante miglioramento dell’esperienza di fruizione”.
“Il Palazzo Ducale – dichiara Paola Mercurelli Salari, direttore del Palazzo ducale di Gubbio – investirà su progetti per l’efficientamento energetico, intervenendo in particolare sull’impianto di illuminazione e di videosorveglianza, i quali allo stato attuale presentano criticità legate a oltre trent’anni di vita e tecnologie desuete. Altresì affiderà la progettazione di un impianto di riscaldamento, di primaria necessità per la fruizione del museo”.
“Il riallestimento della Galleria Nazionale dell’Umbria – ricorda Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria – ha permesso una profonda riflessione sulle modalità di esperire un museo. Oltre alla storia, all’arte, alla cultura, alla accessibilità, alla multimedialità è necessario ripensare gli spazi nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse energetiche, in termini sia manutentivi sia sostenibili sia lungimiranti”.
“La Villa del Colle del Cardinale – sottolinea Ilaria Batassa, direttore della Villa del Colle del Cardinale – è un esempio perfetto di equilibrio tra intervento antropico e natura, tra diletto e utilitarismo: essa mantiene ancora oggi un forte valore identitario per le comunità e la vocazione a porsi come attrattore educativo, turistico e didattico per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, nella prospettiva di una sussidiarietà orizzontale. Il progetto di riqualificazione di parti del giardino storico, pertanto, sarà un momento di analisi, di studio e di ricerca, ma soprattutto di sperimentazione di nuove forme di restauro”.