Da Montecastrilli a Spello: i prossimi appuntamenti del Festival Federico Cesi

Prosegue a pieno ritmo la 14esima edizione del Festival Federico Cesi, organizzata dall’associazione Fabrica Harmonica e in programma fino al prossimo 9 settembre nei Comuni ternani di Acquasparta, Montecastrilli e San Gemini (“Italia Princeps Musicae”) ed in quelli perugini di Spello e Trevi (“Musica Urbis”), per un totale di 48 appuntamenti.

 

Venerdì 6 agosto alle ore 21,30, in piazza Umberto I a Montecastrilli, si terrà il quarto concerto dell’“Italia Princeps Musicae” intitolato “Da Vitali a Paganini”. Sul palco ci sarà il consolidato “Duo di Perugia” (Patrizio Scarponi al violino e Giuseppe Pelli al pianoforte) che si cimenterà nei brani più belli di Vitali, Mendelsshon, Grieg e Paganini. Lunedì 9 agosto, sempre alle 21,30, il Festival proseguirà ad Acquasparta, nel cortile di Palazzo Cesi, con “Caruso, il mito”. Le musiche di Caruso, Denza, Tosti e Leoncavallo saranno eseguite dalla voce del tenore operistico inglese Mark Mihofer accompagnato al pianoforte dal folignate Marco Scolastra.

 

Spazio ai giovani, invece, per quanto riguarda i prossimi appuntamenti di “Musica Urbis”. Sabato 7 agosto, alle ore 21,30, all’Auditorium San Francesco di Trevi andrà in scena “Fh giovani: Opera Galà”, cantanti da tutta Europa in un programma emozionante con la collaborazione del pianista Alessandro Alonzi. Martedì 10 agosto, alla stessa ora e nella stessa location, si terrà “Fh giovani: Recital Pianistico”, giovani solisti eseguiranno i più celebri brani del repertorio solistico per pianoforte.

 

Tutti i quattro concerti sono ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria (chiamando i numeri +393939145351 e +393938385945, www.festivalfedericocesi.it o scrivendo una email a: fabricaharmonica@gmail.com). Il Festival Federico Cesi, che riprenderà giovedì 19 agosto dopo la pausa di Ferragosto, ha il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi, dei Comuni che lo ospitano; ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit).

Luana Pioppi: