Alcune nuove uscite musicali del mese di aprile tra cantautorato, blocchi mentali ed emotivi, riflessioni sulle aspettative della società, sensualità della vita e ritmi che volgono lo sguardo alla spensieratezza dell’estate.
Arriva dopo “Jacuzzi”, Evergreen, nuovo singolo di Denise Faro, che racconta della difficoltà di vivere in una società che punta alla ricerca di una perfezione che non esiste. Il brano è scritto e composto dalla stessa artista con Gianmarco Grande, Andrea Spigaroli e Martina Vinci e prodotto da Daniele Coro (Alessandra Amoroso) e Gianmarco Grande. Il videoclip, che invita l’ascoltatore a superare i limiti plastici imposti dalla società, evadere, evolversi, scoprire la propria unicità per poi ritrovarsi, è diretto da Emanuel Lo. “Il video – racconta il regista – è nato da un bisogno di viaggiare attraverso lo spazio, collegandolo con varie ambientazioni, tra i vari modi abbiamo scelto una porta a legare le varie scene. Il brano fa riferimento al futuro al viaggio al cambiamento, più ascoltavamo il brano e più avevamo bisogno di evadere da quello che c’era ma anche di tornare a noi, e la porta diventava sempre più protagonista nei pensieri, fino a che l’abbiamo realizzata e proposta nel video”.
“Evergreen è sicuramente una delle mie canzoni preferite tra quelle fatte finora! L’ho scritta insieme ad altri tre giovani autori e, come poche volte succede in studio di registrazione, questo testo è riuscito a raccontare la vita di tutti e quattro – spiega Denise – il che mi fa pensare o sperare che riuscirà a rappresentare la vita di tante altre persone”.
Rag’n’Bone Man torna in scena a lo fa con una nuova collaborazione insieme alla superstar statunitense P!nk con il singolo Anywhere Away From Her, che anticipa l’album di prossima uscita “Life By Misadventure” (Columbia Records/Sony Music). Il videoclip, diretto da Joe Connor (The Rolling Stones, Coldplay, Sam Smith), è ambientato nel West End londinese, precisamente nel Duke Of York’s Theatre, per l’occasione conquistato dalla natura. Composta dal cantautore inglese insieme ai suoi collaboratori Ben Jackson-Cook, Simon Aldred, Dan Priddy e Mark Crew, il brano ci rimanda a una condizione di disagio nei confronti dell’ambiente circostante. “Questa canzone è un’istantanea sincera del desiderio di sfuggire da situazioni scomode – spiega Rag’n’Bone Man in merito al brano – della vulnerabilità che tutti noi affrontiamo. È un onore avere la collaborazione di P!nk in questo disco, sono davvero felice che ne faccia parte”.
“Ho incontrato Rag’n’Bone Man in Europa nel 2017, non molto tempo dopo aver ascoltato la sua canzone Human – racconta P!nk – A quel punto mi ero già innamorato della sua voce e quando ci siamo incontrati di persona ho subito capito che ha anche un’anima bellissima – dichiara P!nk – Da allora, ho capito che un giorno avrei volute lavorare con lui. Non ci potrebbe essere una canzone migliore di “Anywhere Away From Here” da cantare insieme. Sono davvero onorata di questa collaborazione”.
Tra un assolo di chitarra elettrica e un tocco di theremin, arriva a meno di un anno dall’album d’esordio “(La voce umana”), il nuovo singolo di Francesco Sacco, Pioggia d’aprile. Il brano, un “flusso di coscienza cantato che, come un fiume che si risveglia, scorre libero attraverso le mille vite” del poliedrico artista milanese, rinvigorendo i suoi ricordi e portandolo a desiderare di nuovo “una volta l’estasi più pura della vita”. La sensualità della vita e della natura viene giocosamente paragonata alla sensualità femminile, che, nella cover realizzata dal grafico Niccolò Pagni (nella foto principale), è rappresentata dall’arancia. “Pioggia d’aprile – dichiara l’artista – descrive il mio ultimo anno e gli eventi privati che l’hanno caratterizzato, fra cui la morte di mio nonno, tra una stasi inevitabile e l’impulso di alzarsi dal divano per riappropriarsi della vita e del quotidiano: mentre il mio tempo individuale ha subito variazioni di ritmo e umore, quello del mondo è rimasto costante e indifferente, “come un estraneo che non ricambia il nostro sguardo”. Uno sfogo che si conclude nel verso finale del ritornello in cui si esprime la volontà di godersi il presente con la vitalità inconsapevole di un agente atmosferico: “voglio vedere la pioggia d’aprile che scende dalle tue mutande”.
Dancing on dangerous è il titolo del nuovo singolo di Imanbek, realizzato in sinergia con il leggendario Hitmaker giamaicano Sean Paul e alla cantante messicana Sofia Reyes.
Il brano, che vede la combinazione tra la ritmicità reggae tipica della voce di Paul, il basso della produzione di Imanbek e l’incantevole voce della Reyes, ha delle atmosfere che permettono di immergersi in quelle che dovrebbero essere la felicità, il divertimento e la spensieratezza tipici dell’estate.
Dopo alcuni mesi di silenzio, Liner (Stefano Sciuto) torna a farsi sentire con Blocchi, brano che nasce dal famigerato blocco dello scrittore che lo stesso artista ha recentemente sperimentato in prima persona e superato grazie alla stesura di questo singolo, che tratta di tutti i tipi di blocchi mentali ed emotivi che ognuno di noi si ritrova ad affrontare e da cui, secondo Liner, si può uscire solo reagendo con forza e determinazione.
“Spesso, quando parli alle persone dei problemi che ti affliggono, queste ti spronano a rialzarti, senza però consigliarti davvero come farlo – dichiara il giovane artista indipendente – In “Blocchi” rifletto sul fatto che chi ci sta accanto può essere sì in grado di compatirci, ma mai di salvarci veramente. È qui che entra in gioco la nostra forza di volontà, che è l’unica cosa su cui possiamo contare per superare i momenti di blocco”.
È in rotazione radiofonica Real love, il singolo d’esordio di una delle voci di nuova generazione più caratteristiche del Regno Unito, George Cosby.
Grande sognatore, Cosby attinge alla “complessa trama dei suoi pensieri” per il suo sound ricercato e strutturato. La ballata scuote l’anima e capovolge le tradizionali nozioni di virilità e romanticismo: con lo sguardo rivolto allo stile e alla delicatezza di Roy Orbison e all’evasione di Lana Del Rey, “Real Love” è un brano “personale e senza tempo, un brano eterno, che potrebbe essere stato scovato dal passato e allo stesso tempo preso in prestito dal futuro”.
È Bipolare il nuovo brano dei VeiveCura, uscito gli scorsi giorni con un testo dalla forte caratura poetica, graffiante e al tempo stesso dolce e accogliente.
“Bipolare è l’istantanea di un abbandono – racconta Davide Iacono – Tra le mura di una casa diventata un tempio tutto è cambiato, si è spento e persi tra piccoli gesti quotidiani “poggio la mano sulla tua parte di letto”, riaffiorano i ricordi di un recente passato e le fantasie di un prossimo futuro. Il brano racconta di un amore ormai spento, è una riflessione ad alta voce su una persona forse un po’ bipolare che si è portata via un pezzo di cuore… e non è facile dormire anche di giorno, c’è troppa luce, ho barricato le finestre”. Di prossima uscita anche “Volersi Bene”, quinto lavoro in studio di VeiveCura.
È online il videoclip di Kiss me more, nuovo singolo di Doja Cat in uscita il prossimo 16 aprile in rotazione radiofonica. Il brano, che vede l’artista di Los Angeles insieme per la prima volta con Sza, anticipa il nuovo album “Planet Her” in uscita quest’estate (Kemosabe/RCA Records/Sony Music).
“Kiss me more” è stato scritto da Doja Cat, SZA, Yeti Beats, Rogét Chahayed, tizhimself e Carter Lang, e prodotto da Yeti Beats.