UMBERTIDE – A inizio ottobre la storica sede del cinema Metropolis in piazza Carlo Marx a Umbertide è stata chiusa per la necessità di effettuare lavori di manutenzione. Domani, mercoledì 27 novembre, alle ore 18 taglio del nastro e inaugurazione ufficiale della nuova sala. È stato infatti trovato un accordo tra l’amministrazione comunale e Anonima Impresa Sociale che gestisce tra le altre anche la sala umbertidese, per offrire una nuova dimora temporanea nei locali de “La Piattaforma”, mantenendo vivo il legame tra la comunità e la magia del grande schermo anche durante i lavori nella sala originaria.
Alle 18.30 partirà la programmazione con la proiezione di “Oceania 2”, l’atteso film di animazione Disney, mentre in serata verrà proposta la versione in lingua originale di “Pulp Fiction”, il capolavoro di Quentin Tarantino che torna al cinema in versione restaurata (inizio alle ore 21). La programmazione regolare partirà dal giorno seguente, con “Berlinguer. La grande ambizione” e “Parthenope. Questo in attesa del nuovo film di Pedro Almodovar, “La stanza accanto”, che sarà in programmazione dall’inizio di dicembre.
Il cinema in questa fase di transizione si chiamerà Mini-Metropolis, «perché è la stessa etica ed estetica – sottolineano i gestori – ma all’interno di una location diversa. Torneremo quindi ad animare gli storici locali de La Piattaforma, che tra l’altro è dove proponiamo il cinema all’aperto ogni estate. Sarà così fin tanto che i lavori non verranno conclusi, ma certamente per questa stagione si resterà lì. Così potremo avere continuità con l’arena estiva, ristrutturata l’anno scorso».
L’iniziativa nasce dalla volontà di rispondere concretamente al desiderio dei cittadini di continuare a vivere l’esperienza cinematografica in un ambiente accogliente e familiare. L’Amministrazione comunale ha dimostrato di comprendere il ruolo che il cinema ha nella vita culturale di Umbertide, come luogo di incontro e condivisione. Grazie ad Anonima Impresa Sociale, che si farà carico della sistemazione temporanea degli spazi, il cinema potrà continuare a far parte della vita comunitaria in attesa che il Metropolis possa tornare nella sua storica sede alla Fa.Mo.