Cure palliative: protocollo d’intesa fra Aucc e Associazione Persefone

PERUGIA – Protocollo d’intesa tra l’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro e l’Associazione di Volontariato per le Cure Palliative Persefone, siglato dai rispettivi presidenti, Giuseppe Caforio e Annamaria Paci (nella foto di copertina).

“Il protocollo – si legge nella nota stampa – prevede l’impegno a integrare le attività delle singole associazioni con una programmazione annuale concordata, a organizzare in maniera congiunta corsi finalizzati alla Formazione di Volontari per le attività di cure palliative, a condividere esperienze e buone pratiche per creare ulteriori concrete sinergie ed opportunità, anche sul versante organizzativo/gestionale, a continuare ed eventualmente implementare il percorso, già da tempo intrapreso tra le due associazioni, di collaborazione e integrazione tra risorse/professionisti, sia sul versante assistenziale che sul versante formativo/divulgativo, a sostenere e promuovere congiuntamente iniziative utili a diffondere la cultura dell’associazionismo e del volontariato”.

LE CURE PALLIATIVE

Definite all’art 2 della L. 38/2010 come un insieme di interventi e prestazioni in ambito diagnostico, terapeutico e assistenziale, rivolte sia alla persona malata, sia al suo nucleo familiare, le cure palliative sono finalizzate ad assicurare una cura attiva e globale nei confronti di persone in cui la malattia non risponde più a trattamenti terapeutici specifici. In particolare, a pazienti in fase terminale di ogni malattia cronica ed evolutiva, in primo luogo oncologiche, ma anche infettive (AIDS), neurologiche (SLA, post-ictus), respiratorie, renali, cardiologiche (scompenso cardiaco). Esse offrono, attraverso un approccio multidisciplinare e personalizzato, risposte appropriate ai bisogni clinici, psicologici, sociali e spirituali del malato.

“Le Associazioni di Volontariato – affermano i presidenti Caforio e Paci – sono un elemento vitale per le cure palliative, tema di grande rilevanza per la sanità pubblica, che, oltre ad alleviare le sofferenze per il malato, restituiscono dignità e una migliore qualità della vita, anche ai familiari. Le Associazioni, in questo senso, sono fonte di risorse e di competenze che contribuiscono a dare qualità al servizio sanitario”. I due presidenti ricordano che “è in essere da tempo, in virtù del principio di sussidiarietà, un rapporto di collaborazione tra le Aziende Sanitarie dell’Umbria e le Associazioni di Volontariato AUCC e PERSEFONE, nell’ambito della rete locale dei servizi territoriali e ospedalieri, per attività di supporto a pazienti che necessitano di trattamenti complessi. E tra Aucc e Persefone nei territori che afferiscono al Distretto di Foligno, con la costituzione di un Gruppo di Progetto, esempio pratico di integrazione di ruoli, funzioni e competenze. Inoltre, entrambe le Associazioni hanno aderito alla rete “Insieme! Umbria contro il cancro” condividendone obiettivi e attività”.

Redazione Vivo Umbria: