“CulturAscolto”: interessantissima relazione di Michela Nucciarelli dedicata a Elena Guglielmi

PANICALE – Al Teatro Cesare Caporali di Panicale, ieri 19 febbraio, secondo appuntamento di “CulturAscolto” dedicato a Elena Guglielmi, la marchesa che diede vita nel 1904 alla scuola di ricamo del pizzo d’Irlanda di Isola Maggiore.

Teatro sold out e pubblico attento per la relazione di Michela Nucciarelli, studiosa e ricercatriche che da anni studia approfonditamente questa figura femminile, destinata ad una pubblicazione finanziata dal Gal Trasimeno-Orvietano che, in collaborazione con l’accademia Masoliniana di Panicale e con il patrocinio del Comune, hanno organizzato anche questo incontro.

Dalla relazione sono emerse interessanti anticipazioni e notizie inedite che connotano signano una figura che ha precorso i tempi: per esempio nell’accompagnare l’emancipazione femminile, rendendo le donne di isola indipendenti. Inoltre è emersa  anche la passione e la dedizione che la cosiddetta “Fata Bruna” del Castello ha lasciato come segno storico di una crescita sociale e culturale, non affatto scontata per l’epoca. “Muchela Nucciarelli – si legge nella nota stampa a commento dell’incontro – ha sapientemente riportato notizie venute alla luce nei carteggi che sono stati trovati a seguito della sua ricerca e che hanno indubbiamente arricchito di notizie la storia di questa straordinaria donna e della sua famiglia. Infatti la marchesa Guglielmi, come Anita Belleschi Grifoni, Luisa Spagnoli e tante altre donne, che hanno fatto la storia del secolo scorso, hanno saputo essere imprenditrici, rappresentanti di una borghesia e/o nobiltà ma anche benefattrici di quel benessere sociale che significa anche crescita sotto l’aspetto umano ed economico e straordinarie innovatrici”. 

Hanno partecipato all’iniziativa di domenica scorsa molte scuole di ricamo: Pesco di Tuoro, Cocca di Deruta, Accademia Punto Assisi, Filet di San Feliciano come pure molti rappresentanti dell’Ars Panicalensis, tutte realtà che oggi contribuisco al processo di valorizzazione delle antiche tecniche e promozione generazionale del saper fare. Sono inoltre intervenute all’iniziativa, Francesca Caproni direttore del Gal Trasimeno-Orvietano, Maria Lucia Perego Roma presidente dell’Accademia Masoliniana, l’assessore al Comune di Panicale Marina Giselda Bruni e Marco Mannarelli dell’associazione La Trama di Anita Aps che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.

Prossimo appuntamento di CulturAscolto è per domenica 3 marzo con l’antropologa Maura Lepri che intratterrà l’uditorio sul Santuario di Mongiovino, punto di riferimento sia religioso che culturale del territorio, che ha avuto un passato glorioso. In questo caso il tema riguarda gli ex voto di cui si è poco parlato e poco scritto. 

 

Redazione Vivo Umbria: