PERUGIA – Oltre sessant’anni di professionalità, impegno, dedizione, qualità e gentilezza: CP Carni, storica macelleria di Perugia, bottega della carne aperta più di 60 anni fa, sta per concludere un importante capitolo della sua vita.
L’attività è stata aperta nel 1954 dall’imprenditore Massimo Pauselli in via della Pescara con il supporto della moglie Anna Bonaca e per molti giovani è stata una vera e propria scuola nell’arte della lavorazione delle carni. Fra questi, Enzo Casciari, collaboratore fin dal 1957, divenuto socio nel 1980, con la moglie Dolli Ceccarelli.
Insieme, hanno rappresentato un esempio unico di amore per il lavoro, dando vita ad un negozio di qualità fatto di attenzione al cliente, vicinanza e amicizia, che è diventato una vera eccellenza nel suo settore.
CP Carni sin dalle origini si è contraddistinta per l’attenzione verso le carni degli animali allevati presso aziende agricole locali, tali da portarsi dietro una “storia” legata al territorio ed alla tradizione. Tale legame ha garantito la crescita delle stesse aziende agricole e dell’attività di valorizzazione delle carni salvaguardandone le caratteristiche qualitative intrinseche.
Ciò ha permesso a CP Carni di essere riconosciuta come macelleria di grande qualità e di stringere un bellissimo rapporto con i clienti, arrivando a servire fino alla quinta generazione di alcune famiglie.
I riconoscimenti conseguiti da Carni CP nel corso della lunga attività sono stati numerosi, iniziando dalla nomina di Massimo Pauselli come presidente dell’Associazione Nazionale Macellai e della Confcommercio di Perugia, proseguendo con la partecipazione nell’Associazione Commercianti e ad Umbria Fiere tra gli anni ‘70 e ‘90.
Inoltre, nel 2017 è stato riconosciuto da Confcommercio l’aquila d’oro come Maestro del Commercio ad Enzo Casciari.
Carni CP è così diventata punto di riferimento per la clientela proveniente non solo dalla stessa città di Perugia ma anche da fuori regione.
I titolari saluteranno l’affezionata clientela il giorno 5 gennaio 2023, per condividere la conclusione di questa bellissima storia durata più 60 anni.
Nicoletta Pauselli