Covid, Tesei firma la nuova ordinanza fino al 21 marzo: per la scuola confermate le disposizioni in vigore

PERUGIA  – Firmata dalla governatrice Tesei oggi l’ordinanza valida fino al 21 marzo che sostanzialmente ricalca le disposizioni previste dal Dpcm per la Fascia Arancione. Per la scuola, voce che interessa parecchio, l’ordinanza “conferma le prescrizioni già in essere“; questo vuol dire che eventualmente toccherà ai sindaci provvedere a modifiche rispetto alle disposizioni attuali.

Tra le modifiche, rispetto all’ordinanza precedente, l’adeguamento al Dpcm per l’orario del coprifuoco in tutto il territorio regionale, che sarà dalle 22 alle 5 del giorno successivo, anche per facilitare i servizi di asporto. Inoltre nella sola provincia di Terni si potranno tenere “attività corsistiche individuali in presenza”, ovvero per lezioni di musica, il teatro, la danza, arti figurative e anche le attività “inerenti le lingue straniere nel rigoroso rispetto delle norme del distanziamento interpersonale”.

Per il commercio sono confermati i protocolli di sicurezza già in vigore dalla scorsa ordinanza. È vietata l’apertura dalle ore 14 del sabato e nella giornata di domenica di tutti gli esercizi commerciali di vicinato, medie e grandi strutture di vendita al dettaglio ad esclusione delle farmacie, para farmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, edicole, librerie, tabacchi, lavanderie e tintorie.  E’ vietata l’apertura, sempre dalle ore 14 del sabato e nella giornata di domenica, di ogni attività commerciale esercitata su aree pubbliche ad esclusione dei generi alimentari, e prodotti agricoli e florovivaistici.

Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali nonché dei mercati, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili ad eccezione delle farmacie, para farmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, edicole, librerie, tabacchi, lavanderie e tintorie.

Novità sul come dovremo comportarci: divieto di consumazione di  bevande alcoliche all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata; divieto di assembramento nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico nonché in prossimità di pubblici esercizi, esercizi commerciali ed artigianali  durante il consumo di alimenti e bevande; divieto di distribuzione di alimenti e bevande, mediante sistemi automatici (distributori automatici), che affacciano nelle pubbliche vie dalle ore 18,00 alle ore 05.00 del giorno successivo; divieto di svolgimento delle attività̀ sportive e ludiche di gruppo, nei parchi ed aree verdi, nonché divieto di utilizzo delle aree gioco. 

 “Dal confronto con il Cts, e sentito il ministro della Salute Speranza – ha precisato la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei – abbiamo individuato una serie di restrizioni calibrate in base alla diffusione del contagio. È evidente che in questa tipologia di Ordinanza il parere sanitario ha un’influenza determinate e che la volontà è quella di ispirare l’azione amministrativa al principio della massima precauzione al fine di garantire la mitigazione del contagio”. 

 

Redazione Vivo Umbria: