“Cosa significa la pace per me”: lo dicono con opere d’arte i ragazzi di Paciano

PACIANO – Sono 8 mila le città in tutto il mondo che aderiscono all’associazione internazionale “Sindaci per la Pace”, Mayors for Peace, con sede a Hiroshima, in Giappone dove ogni anno viene indetto un concorso artistico che invita bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni che vivono nelle città che aderiscono all’associazione a presentare opere d’arte sul tema della pace.
Paciano è membro di Sindaci per la Pace dal 2015. Il tema di questa sesta edizione del concorso era “Cosa significa la pace per me”. Ai partecipanti è stato chiesto di accompagnare le loro opere d’arte con un breve testo su questo tema.
Tutti i 70 studenti della scuola secondaria di I° grado di Paciano, sotto la supervisione dell’insegnante di arte Viviana Menghini, hanno creato opere d’arte individuali per il concorso. Di questi 70, cinque finalisti sono stati selezionati da una giuria composta dal sindaco Riccardo Bardelli, Viviana Menghini, gli storici dell’arte inglesi John e Imogen Sheeran e Leslie Busby, presidente del Centro Terzo Millennio di Paciano. nI cinque lavori sono stati inviati a Hiroshima dal Comune di Paciano alla fine di ottobre: 115 città di 19 Paesi hanno partecipato al concorso, con oltre 2.200 opere nella categoria 11-15 anni.
Oggi, 1 gennaio, tutte le 70 bellissime e colorate opere d’arte e i loro commoventi messaggi a sostegno della pace nel mondo saranno esposte a Palazzo Baldeschi dalle 15 alle 17. Stessa cosa accadrà il 6 e 7 gennaio.
“Fermarci a riflettere, in tempi come questo, è già un piccolo successo. Riflettere sul tema della Pace, pensare alla complessità del mondo, ai comporamenti della specie umana in questo pianeta è stato, per i ragazzi, sicuramente uno spunto di crescita e di maggiore consapevolezza.”- afferma il Sindaco Riccardo Bardelli – “Ringrazio gli studenti, le loro famiglie, la professoressa di Arte Viviana Menghini e la fiduciaria di plesso Daniela Fratini, per il supporto e Leslie Busby, Imogen e John Sheeran per aver stimolato la partecipazione a questo concorso ed invito tutti a visitare la mostra”.
Redazione Vivo Umbria: