PERUGIA – Attualissimo e pertanto davvero interessante per la sua concretezza, il convegno organizzato dal Lions Club International Perugia Host lo scorso venerdi 22 novembre alla Scuola di lingue estere dell’Esercito, a Santa Giuliana. Lo si deduce fin dal titolo: “L’onda crescente del disagio mentale in età evolutiva non deve essere ignorata”. Un monito sviscerato in tutte le sue sfaccettature da esperti chiamati a illustrare la problematica dal presidente del Lions Club Perugia Host, il dottor Giorgio Guercini, dirigente medico neuroradiologo azienda ospedaliera di Perugia, che fin dal suo insediamento avvenuto nel luglio scorso ha voluto imprimere agli incontri del Club un interesse capace di rispondere alle esigenze, per non dire emergenze, della società civile. Da qui il folto pubblico che ha partecipato all’incontro.
“Vorrei ringraziare le autorità militari, lionistiche e tutti voi per essere presenti a questo importante appuntamento in cui parleremo del disagio mentale in età evolutiva – ha detto Giorgio Guercini – Uno degli argomenti di cui parleremo fa parte del Service Nazionale di questa annata lionistica: autismo e inclusione nessuno escluso, la cui coordinatrice distrettuale è Carla Ascani. Nonostante si ritenga che l’infanzia e l’adolescenza siano tempi di spensieratezza, fino al 20% dei bambini e adolescenti può manifestare disagio psichico o vere e proprie patologie psichiatriche. Infatti, diversi studi eseguiti sulla popolazione dalla nascita all’età adulta indicano che la maggior parte dei disturbi di salute mentale degli adulti inizia durante i primi anni di vita. Come ascolteremo, è possibile riconoscere segni e sintomi, che, come in ogni malattia organica, ad un occhio clinico esperto, appaiono come veri e propri campanelli d’allarme di sofferenza psichica, utili dunque a diagnosticare e trattare in tempo eventuali disturbi mentali. Parleremo pertanto di semafori rossi, di segnali che ci possono aiutare a dire c’è bisogno di un aiuto in più. Vorrei condividere poi questa riflessione con voi. La mia attività di neuroradiologo – ha proseguito Guercini – mi permette di vedere quotidianamente dentro la testa delle persone. Ed effettivamente, come ho avuto modo di apprezzare in tanti anni di servizio, il cervello sembra un organo come gli altri. Lasciando perdere il momento di patologia o la differenza di età, un cervello è uguale ad un altro, almeno radiologicamente e organicamente parlando. Eppure ognuno di noi è un individuo unico, con il suo temperamento, la sua personalità e il suo carattere. Quindi esiste un mondo infinito in ciascuno di noi, più o meno osservabile, più o meno sondabile tramite l’unico mezzo che vede al di là dei miei campi magnetici o dei raggi X: la parola. Detto questo termino la mia introduzione lasciandovi alle parole e diciamo ai consigli di questi miei carissimi colleghi e amici, con alcuni dei quali ho condiviso, e condivido tuttora, la mia attività lavorativa”.
I RELATORI
Poi si sono susseguiti gli interventi dei relatori.
Augusto Pasini, psichiatra è coordinatore Assistenza clinica Rete Regionale dei servizi di Neuropsichiatria Infantile e della Adolescenza dell’Umbria. Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Azienda USL Umbria 2. Direttore di Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza USL Umbria 2. Professore di Neuropsichiatria Infantile e dell’adolescenza, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Nostra Signora del Buonconsiglio a Tirana, il titolo del suo intervento: “Le domande a cui rispondere sul disturbo dello spettro dell’autismo”.
Laura Dalla Ragione, Psichiatra e Psicoterapeuta. Ha fondato ed è Direttore scientifico della Rete per i disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) della USL 1 dell’Umbria. Docente al Campus Biomedico di Roma come titolare del Corso sui Disturbi del Comportamento Alimentare. Direttore del Numero Verde Nazionale Disturbi Alimentari della Presidenza del Consiglio. Responsabile Scientifico della Ricerca “Fattori Genetici nel DCA” Regione dell’Umbria e Università di Perugia Dipartimento di Biochimica Molecolare il titolo del suo intervento si è incentrato su: “Paura del cibo, paura del mondo. I disturbi della nutrizione e della alimentazione nei giovani”.
Sandro Elisei, psichiatra, è attualmente Direttore Sanitario dell’Istituto Serafico Di Assisi. Docente di Psichiatria presso il dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali e Umane e della Formazione dell’Università di Perugia. Membro del Bedfordshire Center per i disturbi mentali associato all’Università di Cambridge. Ha parlato di come alcune nostre abitudini della vita quotidiana possono evolvere in vere dipendenze patologiche con conseguenze simili alla tossicodipendenze, dunque il titolo del suo intervento è stato “Le nuove dipendenze psicologiche”.
Silvia Pilardi, psicologa-psicoterapeuta orientamento cognitivo-comportamentale. È attualmente in servizio presso l’Azienda USL2, Servizio di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza, con particolare attenzione all’area dei disturbi del comportamento. Le sue principali attività includono: Valutazione e trattamento del Disturbo da Deficit di Attenzione /Iperattività ADHD. Coordinamento del Centro di Riferimento Regionale ADHD. Gestione dei rapporti tra le scuole del territorio e il servizio di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (NPIA) per favorire la creazione di una rete tra il Servizio territoriale e gli enti Scolastici Supervisione ed implementazione dei progetti di prevenzione relativi alle difficoltà di apprendimento Il titolo del suo intervento: “Il riferimento regionale per il disturbo dell’attenzione”.
Alessandro Lepri, laurea triennale e magistrale in Psicologia presso UPG. Cultore della Materia dell’insegnamento di Psicologia delle Disabilità presso L’Università degli Studi di Perugia. Professore a contratto degli insegnamenti di Psicologia Generale, Psicologia Evoluzionistica, Storia della Psicologia e Fondamenti di Neuroscienze per il corso di laurea in Filosofia e Scienze Psicologiche. Ricercatore nell’ambito delle Disabilità Multiple e Complesse presso l’Istituto Serafico di Assisi. Membro dell’Associazione Europea sulla Depressione ed attualmente specializzando in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale con focus sui Disturbi dell’Umore e sulla Psicotraumatologia. Il titolo del suo intervento: “Umore ma non solo: il mondo instabile dei ragazzi con disturbi dell’umore”.
Patrizia Moretti, psichiatra Professore Aggregato di Psichiatria presso la scuola di Specializzazione della Scuola di Medicina dell’Università di Perugia. È segretario Regionale della Sezione Umbra della società italiana di Psichiatria. È didatta presso IL Laboratorio Italiano di Psicologia Analitica membro ordinario della Group Analytic Society (sosaieti) di Londra e della IAPP ( International Association of Analitycal Psichology).internescional assosiescion ov analiticol saicologi Ha partecipato con comunicazioni e relazioni a numerosi congressi nazionali ed internazionali. Svolge attività di ricerca come attestano le 145 memorie a stampa. Il titolo del suo intervento “Maltrattamento e violenza di genere in età adolescenziale”.
Immagine di copertina: Rai.it