Con Trasimeno Blues la black music nelle sue infinite declinazioni

CASTIGLIONE DEL LAGO – Si è svolta a Palazzo della Corgna la conferenza stampa di presentazione di Trasimeno Blues Festival 2019, giunto alla XXIV edizione, che si svolgerà dal 25 luglio al 3 agosto con la consueta formula itinerante, che porterà le calde note del Blues, nelle sue innumerevoli declinazioni e contaminazioni con altri generi musicali, nelle piazze dei borghi medievali e nei contesti naturali più suggestivi intorno al Lago Trasimeno.
Un emozionante viaggio musicale nel cuore verde d’Italia che coinvolgerà 4 comuni del comprensorio lacustre in provincia di Perugia (Castiglione del Lago, Panicale, Passignano e Tuoro): 10 palcoscenici diversi ospiteranno 22 concerti per esplorare tutte le sfumature della Black Music, dalle radici del Blues alle avanguardie musicali più innovative; dal Blues acustico a quello elettrico, dal Desert Blues al Rock, al Soul e al Funk, dallo Swing al Jazz, al Country e al Folk, dall’Afro-Beat al Reggae e al Nu-Soul.
In programma concerti tutte le sere alle ore 21.30 e, durante i week-end, anche appuntamenti musicali pomeridiani, oltre a concerti della mezzanotte e jam session nei locali musicali del Trasimeno. Culture lontane si intrecciano, tradizione e innovazione si mescolano, tra musica e poesia, immagini e ritmo, dando vita anche ad una serie di eventi collaterali quali The Blues Dinner on the Lake (cene-concerti al tramonto sul lago), incontri con gli artisti, la mostra di pittura “Madre Terra” a cura di Pamela Pucci e la presentazione del libro di Roberto Caselli “La Storia del Blues”.
«Trasimeno Blues è “l’evento” – ha dichiarato il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico – che qualifica il territorio e la sua offerta culturale. Castiglione ci scommette e ci crede da sempre e nei prossimi anni cercheremo di fare ancora di più, facendolo crescere ancora. Trasimeno Blues è qualcosa che scalda tutto il Trasimeno, un appuntamento irrinunciabile che ci ha dato tanto in questi 24 anni: ringrazio per questo Gianluca Di Maggio che conosco da tantissimi anni e con il quale ho anche collaborato con le mie esperienze musicali. Mi auguro che la cittadinanza e i tanti turisti capiscano bene la portata dell’evento, vivendo la manifestazione giorno per giorno, come merita il blues».
«Ringrazio il sindaco Matteo Burico per l’attaccamento alla manifestazione – ha detto Gianluca Di Maggio – con un entusiasmo che trasmette anche a me. Portare avanti questa manifestazione è sempre complesso e faticoso, soprattutto in questi ultimi anni. Quest’anno è veramente una bella edizione, con 10 serate molto ricche anche grazie all’apporto di sponsor che ringrazio molto, con una bella sinergia tra pubblico e privato. Abbiamo 22 concerti, una mostra di pittura, la presentazione di un libro, la semifinale per il centro Italia per l’European Blues Challenge. Abbiamo il grande ritorno di Ana Popovic dopo 8 anni, di Fabio Treves con la sua band e diverse novità che rappresentano il blues emergente come Emma Morton, Noreda Graves, i Savana Funk e l’inglese Tom Attah. Castiglione è senza dubbio il fulcro della manifestazione con una tre giorni molto intensa venerdì 26, sabato 29 e domenica 30».
Trasimeno Blues promuove il dialogo interculturale attraverso il linguaggio della musica, presentando le diverse anime di quella che i bianchi chiamavano la musica del diavolo: l’anima africana e quella americana, i ritmi e i suoni degli africani liberi e quelli dei nipoti che attraversarono l’Oceano in catene…
L’ANIMA DELLA BLACK MUSIC pervaderà il Trasimeno per l’intero periodo del Festival con alcuni straordinari interpreti della Black Music, dal Blues al Soul e al Funk. In particolare ricordiamo: il grande ritorno al Trasimeno di una tra le più amate chitarristeBlues contemporanee, Ana Popovic che presenterà il suo ultimo album “Like it on top”, prodotto da Keb Mo’, accompagnata da una band eccezionale arricchita da una superba sezione fiati in scena sabato 27 luglio alla Rocca di Castiglione del Lago; sullo stesso palco salirà venerdì 26 luglio Noreda Graves pronta ad incantare il pubblico con la sua voce strepitosa, calda e potente, per presentare il suo emozionante progetto Soul; sempre a Castiglione del Lago domenica 28 luglio, si esibirà l’eccellente chitarrista e cantante inglese Tom Attah che, per la prima volta in Italia, presenta uno show di grande virtuosismo e intensità emotiva per chiudere in grande stile gli eventi del Blues & Buskers che animeranno il centro storico già dal pomeriggio e la tre giorni del festival a Castiglione del Lago.
SPERIMENTAZIONI E CONTAMINAZIONI
Trasimeno Blues prosegue anche in questa edizione il suo percorso musicale dalle radici del Blues alle avanguardie musicali che sperimentano nuove sonorità tra diverse contaminazioni e declinazioni della Black Music. Il festival si apre giovedì 25 luglio a Panicale con Emma Morton & The Graces a presentare l’album “Bitten by the Devil” (che vanta la partecipazione straordinaria di Raphael Gualazzi): un cocktail psicotropico di Folk, Jazz e Blues con frequenti improvvisazioni, influenze moderne di pop e contaminazioni scozzesi che valorizzano le origini e la terra di origine di Emma Morton. Lunedì 29 luglio all’Onda Road di Passignano sul Trasimeno il viaggio suggestivo dei Savana Funk (Aldo Betto, Blake Franchetto e Youssef Ait Bouazza) che presentano il loro terzo album, “Bring in the New” tra sonorità Funk, Afro, Desert Blues, richiami anglosassoni, ritmiche di ispirazione elettronica, western… Sullo stesso palco salirà venerdì 2 agosto l’eclettico cantante, compositore, performer e produttore musicale Randolph Matthews, vero specialista della beatbox che ha registrato tredici album di musica originale e realizzato tournée in tutto il mondo sperimentando diversi generi, dalla World Music fino alla Contemporanea da cui scaturisce un mix paludoso di Blues contemporaneo contaminato.
Le contaminazioni culturali e musicali che derivano dalle inarrestabili migrazioni dei popoli sulla Terra sono protagoniste del Trasimeno Blues Festival che, attraverso il linguaggio della musica vuole contribuire a promuovere la Cultura dell’accoglienza e del dialogo, della pace e della solidarietà.
L’eccellenza del blues made in italy
Sabato 3 Agosto al Supernova (ex Due Lune in località Vernazzano di Tuoro) chiusura in grande stile dell’edizione 2019 del Trasimeno Blues Festival con la storica Treves Blues Band: “70 in Blues” è il nuovo tour per celebrare come si conviene il suo leader, Fabio Treves, che nel 2019 festeggia i suoi 70 anni di una vita dedicata al Blues, tutti percorsi con coerenza e passione. Lo stesso palco ospiterà, martedì 30 luglio, un evento imperdibile, The Italian Blues Guitar Night, una straordinaria serata con le eccellenze italiane della chitarra Blues; tre diversi stili da parte di veri e propri mostri sacri dello strumento principe della musica del diavolo, apprezzati a livello internazionale per le strepitose doti tecniche e comunicative, vantano numerosi premi e riconoscimenti, nonché un elenco infinito di collaborazioni artistiche: Maurizio Pugno, Dany Franchi e Francesco Piu. Il giorno dopo, Mercoledì 31 luglio, si esibirà all’Onda Road di Passignano il compositore, cantante e chitarrista slide Tito Esposito con la sua band, feat. Lisa Buralli. Primo musicista italiano che ha partecipato al “Chicken Raid”, storico festival di Atlanta, organizzato da uno dei più importanti esponenti del Blues della Georgia Danny Mudcat, Tito ha realizzato due album dai titoli “Atlanta Session” e “Georgia Line”, dei veri “viaggi” nel Southern Blues che spaziano dal Funk al Reggae, senza mai tralasciare un forte utilizzo dello slide.
European blues challenge – semifinale centro italia
L’edizione 2019 del Trasimeno Blues Festival ospita Giovedì 1° Agosto a Tuoro, Loc. Vernazzano (dalle ore 21.30 al Supernova) la semifinale italiana del concorso europeo più importante nell’ambito del Blues. Si confronteranno quattro band del centro Italia; la migliore parteciperà alla finale italiana che sancirà il vincitore che potrà far parte della finalissima europea. A contendersi la finale saranno: i Caboose, duo romano, che integra Hill Country e Delta Blues a Spoken Word, Rock, R&B, improvvisazione, attingendo anche a teatro fisico e poesia beat; The Fullertones, band toscana dalle sonorità genuine dalle atmosfere Soul e Blues contagiate da suoni Garage e Rock’n’Roll; Betta Blues Society, ensemble toscano, guidato dalla grintosa frontwoman Elisabetta Maulo, che si distingue per la grande vitalità e capacità di coinvolgere il pubblico; Jonas Blues Band, storica band della scena Blues romana dal sound molto personale definito da alcuni giornali come “Spaghetti Blues” e dal grande jazzista Tony Scott ( che spesso si unisce a loro in jam session) come Cosmic Blues .
Le vibranti emozioni del Blues acustico
Le vibranti sonorità del Blues acustico regalano sempre una maggiore intimità tra gli artisti ed il pubblico. Le emozioni si fanno dirette e più intense, l’atmosfera più autentica, e per gli appuntamenti pomeridiani delle ore 18.30, sul palco di Piazza Mazzini a Castiglione del Lago saliranno, venerdì 26 luglio l’originale duo di Lisa Manara e Aldo Betto, duo tra echi capoverdiani, hit del Blues e del Soul e sonorità del continente nero, e sabato 27 luglio il Blues contaminato del Rowland Jones Trio. All’insegna del Blues acustico anche gli appuntamenti del Blues & Buskers di Domenica 28 luglio con musica a partire dal pomeriggio nelle strade e nelle piazze del centro storico di Castiglione del Lago
BLUES & BUSKERS il 28 luglio a Castiglione del lago
Trasimeno Blues inonderà di note il centro storico di Castiglione del lago con numerosi appuntamenti musicali che si snoderanno tra i diversi palchi nelle strade e nei locali del caratteristico borgo umbro. Dal pomeriggio alla notte il pubblico del festival sarà traghettato dalle atmosfere Country al Rock/Blues, dal Gospel/Soul al Jazz, dallo Swing al Folk. A partire dalle ore 18 si esibiranno: gli umbri Rico & Martin Gumbo Blues Duo tra Gospel, Delta, Down-home, Chicago Blues e brani originali con l’uso di Cigar box, Diddley bow & Harp; il cantante, compositore e polistrumentista, appassionato dello strumento hawaiano lap steel Luca Mongia, insieme al chitarrista, compositore e cantante Alex Ricci per un viaggio esotico ricco di colori; Messalina Fratnic The Conqueroots Duo e il loro Blues viscerale e sperimentale, rimodernato e contaminato per un  live intenso, emozionante e vibrante. Si prosegue alle ore 20 con la cena-concerto al SeiDivino Landscape Restaurant dove si esibirà Little Blue Slim Trio che presenterà il suo primo album “Naturalmente”. In Piazza Mazzini alle 21.30 lo show del già citato Tom Attah, eccellente chitarrista e cantante inglese che, dal vivo, impressiona per la sua notevole capacità di interpretare il Blues tradizionale con tecnica invidiabile e grande intensità emotiva. La lunga giornata si conclude con il concerto della mezzanotte alla Darsena Live Music per una grande festa del Blues umbro con The House Band.
ROUND MIDNIGHT
In programma anche i consueti appuntamenti musicali della mezzanotte all’insegna di sonorità coinvolgenti, festose e danzanti. La Darsena Live Music di Castiglione del Lago ospiterà concerti nel primo week-end del festival. Venerdì 26 luglio le Ginger Bender, due chitarre, loop station, due voci che si moltiplicano e si intrecciano creando un tessuto sonoro unico, con atmosfere anni 30 rivisitate in versione riot girl. Sabato 27 luglio sarà la volta dei Nebulake, Hip Pop Duo berlinese che offrirà uno show gioioso e divertente mescolando musica rap, freestyle, video e teatro. Domenica 28 luglio, a chiudere l’intensa giornata di musica iniziata nel centro stoico con gli eventi del Blues & Buskers sarà The House Band, combo perugino in cui l’esperienza e il talento daranno vita a un live set coinvolgente e appagante.
MOSTRA DI PITTURA “MADRE TERRA”
In occasione dell’edizione 2019 del Trasimeno Blues Festival, l’Onda Road Trasimeno Blues Restaurant ospita, dal 28 giugno al 29 settembre la mostra di pittura a cura di Pamela Pucci “Madre Terra”. Il lavoro di Pamela Pucci s’incentra sulla raffigurazione a volti femminili di donne africane. Si evidenziano i marcati tratti somatici e le tipiche espressioni tribali: volti trasformati in esaltazione metafisica di un concetto, un amore che sfiora l’ossessione e uno sguardo profondo che allude al mistero della vita. Volti simbolicamente riferiti a qualcosa di soprannaturale. L’Africa è il ventre della Madre Terra, luogo di credenze, origine delle culture e culla di grandi civiltà e in questo viaggio la pittura di Pamela Pucci mostra volti che non rappresentano semplicemente la raffigurazione di una tipologia umana, ma la possibilità di ritrovare l’anima perduta dell’uomo e il legame profondo con la vita.
Presentazione del saggio “LA STORIA DEL BLUES”
Sabato 27 luglio, alle ore 17.30 al Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago, verrà presentato il saggio “La Storia del Blues” di Roberto Caselli che verrà intervistato da Simone Bargelli. Questo libro racconta il Blues acustico rurale, quello urbano, quello elettrico e poi il Rock-Blues, le cui mille influenze che ne derivarono sono qui rappresentate nel suo svolgersi progressivo. S’incontrano personaggi noti come Robert Johnson, Bessie Smith, Muddy Waters e John Lee Hooker, e centinaia di altri meno conosciuti, ma altrettanto significativi, che hanno permesso uno sviluppo impensabile di stili e di storie incredibili da raccontare. Storie di Blues, che poi, a ben guardare, sono anche le nostre.
Claudio Bianconi: Arte, cultura, ma soprattutto musica sono tra i miei argomenti preferiti. Ho frequentato il Dams (Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema). Tra i miei altri interessi figurano filosofia; psicologia archetipica; antropologia ed etnologia; fotografia-video; grafica, fumetti, architettura; viaggi.