PERUGIA – “Il legame tra Strabismi e Free Time è diventato, nel tempo, sempre più solido, portando lo splendido borgo di Cannara a esser conosciuto non più soltanto per l’eccellenza del suo prodotto agroalimentare di punta, la cipolla, ma anche per il pregio delle sue iniziative culturali che ne fanno una città d’arte, capace di formare e accogliere talenti”. È quanto ha dichiarato l’attore e curatore artistico di Strabismi, Alessandro Sesti, nel presentare il ricco calendario di eventi del 2023 nella conferenza stampa che si è svolta all’Auditorium San Sebastiano di Cannara, in occasione della Festa della Cipolla – Winter Edition 2022 conclusasi ieri.
Tra gli eventi di punta del cartellone, Strabismi Beyond Borders, una rassegna diffusa nata grazie al sostegno del POR FESR (Programma operativo Fondo europeo per lo sviluppo regionale) 2024-2020 della Regione Umbria, che toccherà da gennaio a giugno i Comuni di Cannara, Foligno, Assisi, Gualdo Tadino, Bevagna, Norcia e Perugia, e Strabismi Festival, il festival di teatro, musica e danza contemporanea che tornerà a settembre con la sua nona edizione.
“Con Strabismi Beyond Borders e urVINum Hortense Festival – ha detto Alessandro Sesti – ci aspetta un anno senza dubbio impegnativo, ma che porterà in Umbria un teatro giovane, innovativo e di qualità”.
Sono quattro i contenitori artistici che segneranno la nuova stagione teatrale cannarese e umbra, risultato della proficua e pluriennale sinergia tra Strabismi e Free Time incentrata, in particolare, nel sostegno congiunto agli artisti emergenti, attraverso l’attivazione di progetti di residenza in collaborazione con Zut, che è parte del Centro Umbro Residenze Artistiche, e attraverso l’adesione a reti nazionali quali Risonanze Network.
“Alla base del nostro rapporto c’è la volontà di promuovere e diffondere un’idea di arte performativa vitale e dinamica – ha spiegato Michele Bandini, co-direttore di Spazio Zut e partner capofila di CURA – in grado di mettersi in dialogo con gli spettatori, con le comunità e con i territori di riferimento”.
Finalità condivise appieno Fulvia Angeletti, direttrice artistica del Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi: “Ci sentiamo uniti nella stessa missione nei confronti del teatro per la nostra regione”.
A partecipare alla conferenza stampa di presentazione del palinsesto sono stati Marco Andreoli, curatore del Teatro Thesorieri di Cannara e Associazione FreeTime; Mauro Marini, responsabile attività̀ operative Sviluppumbria S.p.A.; Fabrizio Gareggia, Sindaco di Cannara; Silvana Pantaleoni, Assessore alla Cultura del Comune di Cannara.
Strabismi Festival. Settembre 2023
Giungerà alla nona edizione Strabismi, il festival di teatro, musica e danza contemporanea che dal 2018 prende vita nel borgo di Cannara e che per dieci giorni rende il paese vivo e frizzante con concerti, spettacoli, incontri tra artisti e spettatori e mostre di arte contemporanea.
Sei spettacoli work in progress saranno selezionati dal bando nazionale “Exotropia” che ha la funzione di scouting per i giovani talenti teatrali e della danza.
A completare la programmazione, due lavori della compagnia D’aria Fresco cui sarà dedicato il focus sui giovani talenti attraverso la conduzione di un laboratorio di teatro/danza nell’ambito del progetto Nazionale Risonanze Network di cui Strabismi è fondatore: “0741911148”, che affronta il tema della solitudine, e “He and Me”, che pone al centro il concetto di malattia mentale.
Spazio anche al vincitore dell’edizione 2022, la compagnia Pars Construens, che in “Verderame” accende una riflessione sulla malattia psichica e la sua proliferazione nella società come un fungo invisibile che sparge le sue spore tramite l’aria.
Strabismi Beyond Borders. Gennaio – Giugno 2023
Farà il giro della regione “Strabismi Beyond Borders”, una rassegna diffusa nata grazie al sostegno del POR – FESR 2014-2020 Asse 3 – Azione 3.2.1 Piano sviluppo e coesione FSC (D.L. n.34/2019) – Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo – Anno 2022. Il progetto toccherà, infatti, i territori di Cannara, Foligno, Assisi, Gualdo Tadino, Bevagna, Norcia e Perugia.
Si partirà il 21 gennaio da Assisi con lo spettacolo/cena “Nato Cinghiale” del duo Contini/Sesti che mette in scena il rapporto padre/figlio utilizzando la caccia al cinghiale e le abitudini umbre come filo conduttore, per proseguire il 18 febbraio al Teatro Talia di Gualdo Tadino con “Ionica” sulla vita del primo testimone di giustizia della fascia ionico/catanzarese.
Inaugurerà a marzo tra Cannara e Foligno “Overview – esperimenti organizzativi di un progetto artistico” – che, nella sua prima edizione in agenda dal 16 al 19, vedrà protagoniste le nuove produzioni artistiche delle compagnie Qui e Ora Residenza Teatrale, La Confraternita del Chianti, Alessandro Sesti, Tiziana Francesca Vaccaro e Créature Ingrate. Ci sarà spazio anche per la collaborazione con Umbria Factory Off di Spazio Zut di Foligno, infatti, “Overview” ospiterà anche lo spettacolo “Vecchi si nasce” di Maria Anna Stella, vincitrice della menzione speciale al premio Cantiere Risonanze 2021.
Si prosegue il giorno di Cantine Aperte presso la nuovissima cantina Plani Arche di Roberto Di Filippo ed Elena Pompei, con il concerto di Fuzzo Raimi, già vincitore dell’Arezzo Wave Umbria, e i Greasy Kingdom, band glam rock dalle origini assisane e folignati.
Nel mese di giugno avrà luogo, a Campi di Norcia e Foligno, lo spettacolo di Silvio Impegnoso “C’era una volta in Umbria” ispirato alla storia vera del genio della truffa folignate, cui è attribuito il nome di fantasia di Dr. Cavadenti.
Strabismi Beyond Borders è anche formazione e ascolto del territorio. È stata organizzata una masterclass rivolta agli allievi della scuola di musica “Michele Taddei” con la prima tromba dell’orchestra della RAI Roberto Rossi. Grazie a questo progetto, i giovani musicisti potranno studiare con un maestro di tale caratura gratuitamente in quanto sarà Strabismi a provvedere a tutti i costi di organizzazione.
Ultimo tassello del puzzle, sarà “La bottega degli incubi” del trio Sesti/Contini/Fumo, performance che indaga la paura e la sua funzione nella crescita del bambino, a partire dai miti e dalle leggende popolari del folklore italiano.
urVINum Hortense Festival. Giugno 2023
Dopo il successo a novembre scorso dello spettacolo “Quis Dabit Pasolini” di Gabriele Furnari Falanga, che ha registrato sold out in entrambe le sue rappresentazioni, e altre sette ulteriori anteprime, attese tra gennaio e maggio, che prevedono l’organizzazione di reading intorno alla tematica del vino, il progetto artistico “urVINum Hortense Festival” entrerà nel vivo a giugno con i concerti dei Trouvez Margot, Ducky 13, Surd Ensamble, Puscibaua e Silvio Impegnoso, i Cinquantini e i Trina Luna. L’obiettivo sarà il rilancio del borgo di Collemancio, di recente ristrutturato e “casa” degli scavi che hanno riportato alla luce Urvinum Hortense, da cui il nome della manifestazione.
Attenzione anche in questo caso per i giovanissimi, con lo spettacolo dello Stramagante Mr.Dudi “Li prodigi de lo bagatto”.
Il festival ospiterà anche lo spettacolo “Nato Cinghiale” del duo Sesti/Contini che attraverso il racconto della caccia al cinghiale in Umbria, affronta la tematica del rapporto padre-figlio. Al termine dello spettacolo, momento conviviale in cui il pubblico mangerà lo spezzatino preparato dall’attore durante la performance.
Festival di Primavera. Maggio 2023
Il Festival di Primavera, fa parte del progetto Strabismi Beyond Borders, ma è il frutto della sinergia tra Strabismi ed il teatro Thesorieri di Cannara (Ass. FreeTime).
Dedicato a bambini e famiglie e che attraverserà più Comuni dell’Umbria, porterà sulla scena, dal 15 al 21 maggio, matinée rivolti agli alunni dell’Istituto Comprensivo Bevagna Cannara e serali per tutte le famiglie. Parola d’ordine dell’evento sarà “Rigenerazione”, che si rifà alla mission dell’associazione Free Time, dal 2015 impegnata a restituire valore artistico a luoghi altrimenti in disuso come il Teatro Thesorieri, l’auditorium S. Sebastiano e, di recente, il Museo Città di Cannara che nei primi mesi di gestione ha fatto registrare un significativo incremento di visitatori.
Ad aprire la rassegna sarà ILLOCO Teatro con “U.MANI”, una rappresentazione sull’elaborazione del lutto in età preadolescenziale. Sarà, poi, la volta di “Come quando è primavera” della Compagnia Binario 1310 che racconta la condizione delle bambine Bacha Posh, e di “Capitani Coraggiosi” di Bam!Bam! Teatro che affronta la fase della crescita nel bambino e l’importanza dell’impegno e del sacrificio per realizzare i propri obiettivi.
Sul palco anche “L’origine dell’eroe” di Giacomo Sette, che parla della perdita del genitore come figura guida e del passaggio dall’età giovane a quella adulta.
Spazio anche per lo spettacolo “Barbablù” del trio Sesti/Contini/Fumo, spettacolo ideato per non vedenti, intorno all’omonima fiaba a partire dal libretto dell’opera di Bartòk.
A chiudere il cartellone del Festival di Primavera, il prodotto del laboratorio teatrale condotto da Strabismi nelle scuole di Cannara.
Fondamentale, infine, segnalare la nascita della direzione artistica partecipata Under 14. Per la selezione degli spettacoli del Festival di Primavera 2023, le associazioni Strabismi e FreeTime, grazie al progetto DIRE FARE TEATRO inserito nei patti formativi dell’Istituto Comprensivo Bevagna Cannara, hanno lasciato la scelta in mano agli alunni delle quinte elementari e delle scuole medie, i quali, come direttori artistici, si sono resi responsabili dell’offerta artistica rivolta ai loro coetanei e alle famiglie.