FIRENZE – Fiera Didacta Italia, la manifestazione dedicata all’innovazione didattica e alle metodologie educative, ogni anno attira migliaia di educatori, istituzioni scolastiche e aziende impegnate nel mondo della formazione. Durante l’edizione 2025, appena conclusa, l’Istituto Tecnico Tecnologico “A. Volta” di Perugia è stato invitato nello stand del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nello spazio riservato alle Scuole dalla Direzione Generale per l’Istruzione Tecnica e professionale e per la formazione Tecnica Superiore (DgTVET). In questo importante contesto, nelle tre giornate di fiera, la Dirigente Scolastica del Volta, prof.ssa Fabiana Cruciani, ha esposto un progetto particolarmente interessante nato dalla collaborazione con il tenore e regista Gianluca Terranova: Operacorto… a fumetti.
Promosso dal Teatro Comunale di Todi con lo scopo di avvicinare le nuove generazioni alla tradizione musicale dell’opera lirica, il progetto prevede che gli studenti dell’indirizzo grafico dell’Istituto Volta partecipino alla creazione di un libretto a fumetti ispirato a una celebre opera lirica. Questo processo creativo offrirà ai ragazzi la possibilità di interpretare e rappresentare visivamente le opere musicali più famose, unendo l’arte del disegno alla passione per la musica. Il fumetto rappresenta uno strumento capace di comunicare in modo diretto con il pubblico giovane, superando le barriere tradizionali associate all’opera lirica, spesso vista come una forma d’arte distante o elitaria.
Il cuore di questo progetto è Gianluca Terranova, tenore dalla carriera internazionale che da 30 anni calca i più prestigiosi palcoscenici del mondo. Ideatore di Operacorto, un progetto innovativo che ha l’obiettivo di rendere l’opera lirica più accessibile, Terranova è stato protagonista in veste di regista, tenore e preparatore vocale di Bohème Operacorto, andato in scena al Teatro Morlacchi per la Sagra Musicale Umbra e nei teatri umbri nel settembre scorso. La Bohème di Terranova è una versione condensata della celebre opera di Giacomo Puccini, che presenta la bellezza e l’intensità dell’originale, ma in una versione ridotta, ideale per un pubblico giovane e meno esperto. Questo format ha riscosso un grande successo, e ora, attraverso il progetto a fumetti, si arricchisce di un nuovo strumento per coinvolgere ulteriormente il pubblico. La prima opera che entrerà nel mondo di “Operacorto… a fumetti” sarà il Don Giovanni di Mozart, capolavoro frutto della collaborazione del genio salisburghese con il librettista Lorenzo da Ponte.
La DS dell’Istituto Volta, Fabiana Cruciani, che vanta una solida formazione musicale come pianista e cantante, crede fortemente nel valore educativo e culturale dell’iniziativa. La sua visione pedagogica è quella di utilizzare il linguaggio delle nuove generazioni per avvicinare gli studenti alla cultura, facendo incontrare tradizione e innovazione. Con il supporto del fumetto, gli studenti avranno l’opportunità di esplorare la musica e la cultura operistica, e, al tempo stesso, di sviluppare competenze trasversali come la narrazione visiva, il lavoro di gruppo e l’interpretazione creativa. La possibilità di “vivere” l’opera non solo ascoltandola, ma anche rappresentandola graficamente, offre una nuova modalità di fruizione che può essere tanto educativa quanto coinvolgente e dinamica. Questo progetto si propone così di formare una nuova generazione di giovani in grado di capire e apprezzare il patrimonio musicale italiano, di sentirlo vicino, moderno. Il fumetto creerà un ponte tra il mondo dell’opera lirica e quello giovanile, tra passato e presente, permettendo agli studenti di riscoprire l’opera come linguaggio contemporaneo, capace di emozionare e far riflettere.
Amarilli de’ Bardi