Con Las Huelgas codex vol. I il gruppo vocale Armoniosoincanto inizia la registrazione dell’intero codice antico

PERUGIA – Con l’uscita de Las Huelgas codex vol.I ha preso il via il nuovo progetto discografico del gruppo vocale Armoniosoincanto per l’etichetta olandese Brilliant Classics: un lavoro di grandi dimensioni che impegnerà l’ensemble femminile perugino nei prossimi cinque anni per la registrazione dell’intero codice antico.

Il prezioso manoscritto musicale di Las Huelgas comprende 186 brani ed è una delle fonti più importanti di polifonia sacra medievale; riscoperto agli inizi del 1900, fu redatto intorno al 1330 per accompagnare le liturgie del Monastero di Santa Maria la Real di Las Huelgas, a Burgos, città nel nord della Spagna dove è ancora conservato. I brani, risalenti principalmente al XIII secolo, sono 141 polifonici e 45 monodici, in lingua latina e in tutti i generi musicali dell’ars antiqua. Una parte del ricco repertorio della raccolta è originale e scritta appositamente per il prestigioso monastero che vantava legami con la famiglia reale di Castiglia – il titolo di badessa era infatti riservato a una principessa regale, e anche tutti gli altri membri della comunità provenivano dalla nobiltà spagnola -. I documenti di questo eccezionale monastero testimoniano la fondamentale importanza della musica nella vita delle monache: i brani del Codice venivano utilizzati anche per l’insegnamento della musica alle novizie e il coro contava la presenza di cento donne nel Duecento.

 

 

Las Huelgas codex vol.I contiene due CD, con esecuzioni del Gruppo Vocale Armoniosoincanto e del Gruppo Vocale Garda Trentino. Il direttore dell’ensemble perugino Franco Radicchia, per la prima uscita dell’ambizioso progetto discografico, si è avvalso infatti della collaborazione delle giovanissime voci del “Garda Trentino” dirette da Enrico Miaroma. Due interpretazioni accomunate da una raffinata prassi esecutiva che evoca la pura spiritualità del mondo medievale e che restituisce la sacralità propria del canto liturgico antico.

 

Abbiamo incontrato Franco Radicchia che ci ha illustrato il progetto

 

La registrazione dell’opera completa del codice di Las Huelgas è una prima assoluta, mai nessun gruppo si è cimentato in un’impresa del genere. Com’è nata l’idea di affrontare quest’opera e come si svolgerà il progetto?

L’idea nasce dal desiderio di far rivivere questa musica e tramandare ai posteri la mia interpretazione dell’intera opera, attraverso una lettura il più possibile rispettosa del sentimento e del contesto in cui è stata creata. Questo lavoro, inoltre, va a completare il percorso di studio, intrapreso da Armoniosoincanto, dei grandi codici del XIII e XIV secolo: Laudario di Cortona, Llibre Vermell de Montserrat, Cantigas de Santa Maria. Sono previsti dodici CD nell’arco di cinque anni. Un lavoro immenso al quale ci dedicheremo con tutta l’attenzione che merita. Nei prossimi mesi saremo impegnati, insieme al Gruppo vocale Garda Trentino, nei concerti di presentazione del primo volume, a partire dall’Umbria e dal Trentino.

Che brani possiamo ascoltare nel volume I?

Il Codice contiene brani solistici, ad una voce e polifonici a due e tre voci, in cui possiamo ravvisare influssi musicali della polifonia della Scuola di Notre Dame, ma anche echi della scuola italiana, in particolare del Laudario Magliabechiano di Firenze. Nel nostro CD ci sono brani dall’Ordinarium Missae (Kyrie e Gloria) con parti di gregoriano che si alternano ad elaborazioni a tre voci mentre il coro trentino esegue brani ad una voce e mottetti. Armoniosoincanto canta a cappella, ma la prassi dell’epoca non escludeva l’accompagnamento strumentale all’organo portativo o al salterio, generalmente con funzione di sostegno. Nell’incisione del Garda Trentino, in alcuni brani Enrico Miaroma suona l’organo portativo, sostiene la melodia attraverso raddoppi o bordoni, ma inserisce anche dei piccoli incisi che fungono da collegamento tra le frasi musicali.

 

Per il primo volume hai coinvolto il coro Garda Trentino. Quali differenze possiamo riscontrare nelle due interpretazioni?

Io e Miaroma abbiamo avuto la stessa visione nell’interpretare questo repertorio. Le differenze si riferiscono principalmente alla vocalità. Il gruppo trentino è composto da dieci ragazze molto giovani, di età compresa tra i 14 e i 21 anni, dalla vocalità leggera, cristallina, luminosa e ritmicamente vivace; le voci dell’Armoniosoincanto hanno un timbro pieno e maturo, morbido, ma anche brillante. La nostra lettura pone un’attenzione particolare alla simbiosi tra suono e parola, frutto di anni e anni di studio e approfondimento della prassi esecutiva antica.

 

 

Il pluripremiato gruppo giovanile Garda Trentino, specializzato nel repertorio romantico e contemporaneo, è alla prima esperienza di studio sistematico di un intero programma di musica sacra medievale. Il direttore Enrico Miaroma spiega che “affrontare i brani del Codice poteva essere una sfida ardua per delle ragazzine; invece, è stata un’esperienza appassionante durante la preparazione e gratificante per il risultato ottenuto. Le coriste, negli anni passati, hanno partecipato ai corsi di canto gregoriano tenuti da Radicchia ad Arco: una tappa fondamentale del loro percorso di formazione che ha permesso un approccio vocale e stilistico coerente alla musica di Las Huelgas”.

Stefania Cruciani: Pianista e cantante folignate. Divulgatrice musicale per l'emittente web Radio Mozart Italia. Redattrice della rivista musicale Dirigo e del magazine culturale Vivo Umbria.