PERUGIA – Una serata strepitosa, che ha spaccato e travolto il numeroso pubblico dei Giardini del Frontone, più di 2 ore di concerto con Brunori Sas, per Umbria che Spacca, la manifestazione realizzata con il contributo di Regione Umbria e Comune di Perugia e il sostegno di Fondazione Perugia e dei Fondi “Por Fesr Umbria 2014-2020”: questa sera, domenica 3 luglio, cala il sipario su una IX edizione di successo, con Myss Keta, in concerto a ingresso gratuito.
Dopo due anni di pandemia, di chiusure, di concerti annullati, l’unicità di Dario Brunori ha fatto centro, come tutta la manifestazione!
La tappa umbra di Brunori fa parte di una lunga tournée estiva che è partita da Cosenza e che lo porterà fino alla fine di agosto a suonare in alcuni dei luoghi più amati del turismo italiano. Tutto ciò, dopo essersi concesso il grande salto nei palazzetti italiani, con concerti presso alcune delle location più importanti in Italia.
Con la sua band, composta da 11 strumenti di altissimo livello, ha proposto vecchi e nuovi successi, proprio come ai Giardini del Frontone, scatenando un’esplosione di energia fra le migliaia di persone (più di 3mila) accorse per ballare e cantare i successi della sua lunga carriera, quasi ventennale, affidando l’apertura a “Lamezia-Milano”, quindi “Al di là dell’Amore”, alternando le ultime produzioni discografiche con i brani più amati del suo repertorio.
Un bagno di folla che ha mostrato tutta la sua voglia di tornare alla normalità anche durante l’opening act, a opera della poliedrica Margherita Vicario che ha scaldato gli animi dei presenti e, prima di lei, a Mox.
Naighi