Con Angelica biltà raccoglimento e spiritualità nel nome di Francesco

ASSISI – Da tredici anni la Cappella musicale della Basilica papale di San Francesco offre, nei fine settimana di Quaresima, importanti momenti di preghiera in musica, noti come Sacrae passionis concentus: una rassegna corale che propone elevazioni spirituali attraverso l’arte del suono, in particolare del canto, per accompagnare il periodo che conduce alla Pasqua. Il primo dei tre concerti in programma si è tenuto sabato 9 marzo e ha visto protagoniste le voci femminili dell’ensemble Angelica biltà, gruppo di recente formazione composto da Stefania Cruciani, Laura Cannelli, Monica Pietrella, Stefania Borsellini e Maria Chiara Bianconi, cantanti provenienti dalla comune esperienza ventennale con la storica formazione perugina Kamenes InCanto.

 

 

La grande cura vocale, la scelta del repertorio e l’interpretazione toccante ed intima hanno permesso all’ensemble di creare un’atmosfera di raccoglimento e di profonda spiritualità. I brani proposti ruotavano intorno alla figura della Madonna e al dolore della Madre ai piedi della croce, ma facevano riferimento anche al dono delle stimmate, ricevute da San Francesco ottocento anni fa e tema della tredicesima edizione di Sacrae passionis concentus. Ai calorosi apprezzamenti del numeroso pubblico si è aggiunto il plauso di Padre Peter Hrdy, organizzatore della rassegna, il quale ha lodato l’eccellente esecuzione di Angelica biltà, che, spaziando dalle soavi melodie monodiche e polifoniche medievali, fino a più complesse e ricche armonie contemporanee, con ampia espressività ha saputo creare il clima meditativo e dolente de la crudel morte de Cristo, celebrare la semplicità della preghiera di San Francesco e al tempo stesso esaltare, con un grido di speranza, lo splendore della Basilica inferiore.

 

 

“Un momento intimo di preghiera, ma anche di condivisione e di festa per un evento artistico speciale che unisce tutti: frati, cittadini, pellegrini e turisti” queste le parole di Padre Peter che spiega inoltre: “Quest’anno ho chiesto la partecipazione di importanti realtà corali di Assisi per coinvolgere il territorio in un periodo dell’anno in cui la chiesa è meno frequentata. Il successo e la bellezza del concerto di Angelica biltà avviano nel migliore dei modi la XIII edizione e fanno ben sperare per i prossimi appuntamenti e per il futuro della rassegna.” Sabato 16 sarà la volta della Cappella musicale di San Francesco diretti da Padre Peter Hrdy, mentre a chiudere gli eventi quaresimali saranno, sabato 23 marzo, i Cantori di Assisi, diretti da Gabriella Rossi. I gruppi corali, seguendo il filo conduttore della Passione di Cristo, omaggeranno il poverello di Assisi che ottocento anni fa ricevette le ferite inflitte da chiodi e lance, evento definito dal celebre scrittore e monaco statunitense Thomas Merton “segno divino che fra tutti i santi egli era il più somigliante a Cristo.”

 

Alma Gatteschi

Redazione Vivo Umbria: