Cittadinanza onoraria di Todi a Liliana Segre

TODI – Cittadinanza onoraria di Todi a Liliana Segre lunedì 27 novembre, alle ore 11, nella Sala del Consiglio dei Palazzi comunali.
La cerimonia avviene in un momento nel quale la senatrice a vita ha proprio ieri parlato di “dolore immenso” nell’osservare quanto sta accadendo in Medio Oriente: “Vedere i bambini toccati perché i genitori sono nemici tra loro o vederli allevati in modo che siano a loro volta nemici da adulti, è il più grande dolore mai provato”.

Liliana Segre è in questi giorni particolarmente provata, tanto che alla città di Todi ha inviato un messaggio tramite la professoressa Milena Santerini, vice Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah, che terrà una conferenza sul tema “La Memoria della Shoah e l’antisemitismo oggi”.

“Sono trent’anni che agisco da testimone senza mai parlare di odio e vendetta, ma oggi sono estremamente pessimista del futuro”, ha detto appena ieri la Senatrice. “Quando noi sopravvissuti o i nostri figli non ci saremo più tra 100 anni, sulla Shoah sarà tirata una riga. Basti pensare a cosa è successo con il genocidio degli armeni, anche se ora forse si è tornati a parlarne è quasi del tutto dimenticato”.
L’esperienza di Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, costituirà motivo di riflessione sul passato e sul presente, con l’intervento della professoressa Santerini rivolto in particolare agli studenti delle scuole superiori di Todi presenti in platea.
“Il conferimento della cittadinanza onoraria di Todi – sottolinea il sindaco Antonino Ruggiano – è un atto che guarda alle nuove generazioni ed è portatore di un messaggio di pace e di democrazia, contro ogni forma d’odio e di intolleranza”.
Nei mesi scorsi la cittadinanza onoraria era stata conferita al professor Silvio Garattini, scienziato di fama mondiale, residente a Todi da molti anni. Il prossimo 9 dicembre (alle ore 17) è previsto il conferimento della cittadinanza benemerita alla memoria a Roberto Prosperi, imprenditore impegnato a diversi livelli associativi.
Redazione Vivo Umbria: