CITTA’ DELLA PIEVE – Ripartite in presenza all’Istituto superiore Italo Calvino di Città della Pieve le attività dello Sportello di ascolto. Da martedì scorso è stato riattivato il punto di ascolto per ragazze e ragazzi, in collaborazione con la USL Umbria 1.
Il punto di ascolto è uno spazio rivolto agli alunni che hanno bisogno di affrontare al meglio alcuni ostacoli incontrati nella loro crescita scolastica e personale, per imparare a gestire le emozioni, l’ansia o semplicemente per essere ascoltati.
Lo sportello è anche un’occasione importante per gli alunni in difficoltà scolastica, poiché non sempre l’insuccesso è dovuto solo a cattiva volontà o a mancanza di impegno.
“Questo servizio – spiega la scuola – caratterizza da anni le nostre attività di Promozione della Salute perché ben conosciamo l’importanza di uno spazio in cui i nostri studenti possano incontrare una figura qualificata che li ascolti e li aiuti a fronteggiare una fase di disorientamento, a gestire emozioni, ad affrontare ostacoli, anche legati al mondo della scuola, attraverso una maggiore consapevolezza di sé”.
Allo sportello i ragazzi non troveranno risposte immediate alle loro problematiche, ma sicuramente motivi di riflessione, una maggiore consapevolezza di se stessi e l’occasione per affrontare tematiche difficili da comunicare ad altre persone.
E’ la professionista Monica Haznedari, psicologa e psicoterapeuta, ad occuparsi della prima accoglienza e dell’ascolto. Il colloquio avverrà in assoluta riservatezza e nel rigoroso rispetto del segreto professionale e avrà la durata di circa 20 minuti.
Gli studenti potranno prenotare un colloquio rivolgendosi alle funzioni strumentali della scuola.