PERUGIA – Una giornata di sole ha accompagnato la riapertura di Città della Domenica, oggi, sabato 30 giugno, con l’arrivo dei primi visitatori al parco naturalistico. Riapertura per niente scontata dato che all’interno vivono 300 animali che vanno accuditi e gran parte del fatturato di questo parco deriva dagli ingressi registrati nel periodo primaverile. Per le attrazioni e i giochi si dovrà ancora spettare, ma i percorsi tra i quaranta ettari abitati da piante e animali, anche in via d’estinzione, assicurano comunque uno spettacolo per le famiglie insieme alla vista mozzafiato da cui si scorge l’intera città di Perugia. Per accedere bisogna farsi misurare la temperatura corporea e poi rimangono vigenti le precauzioni che abbiamo imparato a mantenere durante il lockdown: igienizzazione delle mani, distanziamento sociale, uso della mascherina, comunque non obbligato se all’aperto si mantengono almeno due metri di distanza l’uno dall’altro, e percorsi a senso unico lungo gli itinerari faunistici.
A celebrare il momento significativo per la città e la comunità c’erano Alessandro Guidi, direttore del parco, Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, e Michele Fioroni, assessore allo sviluppo economico della Regione Umbria.
“Città della Domenica – ha affermato Fioroni – è stato il primo parco tematico in Italia e rappresenta la capacità di questo territorio di avere intuizioni imprenditoriali forti, orientati all’innovazione. A guardarlo sembra quasi progettato per favorire un’esperienza turistica e d’intrattenimento in condizioni di sicurezza totale. Oggi i tradizionali parchi tematici vengono pensati cercando di comprimere lo spazio, restringendo le superfici. Città della Domenica è andata nella direzione opposta e garantisce un’esperienza estremamente ricca di contenuti. Mai come qui trova ospitalità il claim di promozione turistica della Regione Umbria, ‘Umbria bella e sicura’. Città della Domenica è bella, sicura e divertente”.
“Città della Domenica è un luogo carico di significato – ha dichiarato Varasano –, simbolo del genio e dell’intuizione di una famiglia e di una città. Ci apprestiamo ad una stagione estiva particolare, in cui si prevedono spostamenti più brevi e in quest’ottica Città della Domenica è una tappa inelimilabile per le famiglie, per i bambini e per la città tutta”. Durante la mattinata è stato poi rinnovato l’accordo di collaborazione tra Comune e parco che prevede, tra le altre cose, la possibilità di sfruttare il biglietto d’ingresso per l’intera stagione, fino a novembre. “Un segnale importante per le famiglie – ha sottolineato Guidi – in questo momento di difficoltà. Questo significa che potranno tornare a trovarci tutte le volte che vogliono senza costi aggiuntivi rispetto al primo biglietto. Per i bambini abbiamo pensato un nuovo gioco, una missione esplorativa per diventare ‘esperto esploratore della natura’. All’interno del Parco, poi, sarà possibile consumare pasti e usufruire dei servizi bar. Inoltre, eccezionalmente le visite al Rettilario e al Percorso evolutivo saranno gratuite il 31 maggio, l’1 e il 2 giugno”.