PERUGIA – Sabato 15 agosto alla Città della Domenica di Perugia inaugura l’area delle fiabe dopo un importante lavoro di rinnovamento curato dall’artista Kiril Cholakov che ha riguardato tutte le scenografie e le statue dei personaggi delle storie di Pinocchio, Biancaneve e i sette nani e Cappuccetto Rosso.
“La volontà – ha spiegato Alessandro Guidi, direttore del parco – è stata quella di proseguire nel solco dell’unicità che questo parco sa da sempre offrire ai suoi visitatori, dalle grandi sculture di pietra degli anni ’60 fino ai nuovissimi personaggi, nel solco della ricerca artistica e delle opere d’autore”. L’artista bulgaro non è nuovo a questo tipo di lavoro a Città della Domenica e dopo aver lavorato sul Castello della Bella addormentata ha dato nuova vita e una nuova veste a tutta l’area delle fiabe, rispettando e valorizzando il passato di questo parco.
“Abbiamo sviluppato questa zona – ha spiegato Kiril Cholakov – che abbiamo chiamato la Stazione delle favole dove ci sono storie che non tramontano mai. Le casette che ospitano le scene e gli eroi delle fiabe sono state fatte negli anni ’60. Ai nostri tempi più nessuno le costruisce, io come scenografo cerco di rispettare la storia di questo parco e di dare una mia visione di fiabe intramontabili”. Le statue dei personaggi sono realizzate ex novo, delle vere e proprie opere d’autore, progettate e poi scolpite e dipinte a mano. Completamente nuove poi le scenografie delle casette curate nei dettagli, dagli allestimenti alla scelta delle luci e degli elementi chiave delle scene. Quel che è stato mantenuto invece sono la struttura e i materiali originali. Sono cinque casette di Pinocchio che rappresentano altrettante scene della storia: la bottega di Geppetto, il gambero rosso, Mangiafuoco, la scena del caminetto in cui Pinocchio si brucia le gambe e il finale della storia in cui il burattino diventa un bambino vero. A queste si aggiungono la casa di Cappuccetto Rosso e quella di Biancaneve e i sette nani. Lungo il percorso ci sono dei grandi libri su cui i genitori insieme ai bambini possono divertirsi a leggere la storia immersi in un contesto che gli permetterà di sentirsi dentro la fiaba. “Mi piace vedere l’emozione nei genitori – ha aggiunto l’artista – che quando vedono queste scenografie ritornano bambini e riscoprono la meraviglia insieme ai loro figli, questo è il mio premio”.
Il nuovo allestimento dell’area fiabe si inserisce in una più ampia idea di rilettura del parco in quattro direzioni, tra loro intrecciate e interconnesse. “Quella storica – ha spiegato Cholakov –legata alla lunga vita di questo parco; quella faunistica per l’importante presenza degli animali con cui i visitatori possono entrare in contatto e questo rimanda direttamente al terzo aspetto, quello naturalistico. Quando i bambini vengono in questo parco devono capire che entrano in un organismo vivente di cui fanno parte: natura, animali e uomini vivono insieme e ognuno dipende dall’altro, dalla gentilezza dell’altro. La quarta direzione riguarda la capacità di stimolare i bambini a vivere e creare storie”. A questo proposito Cholakov ha spiegato che l’idea sarà quella di dare spazio nell’area fiabe ad attività di lettura e scrittura creativa in cui abituare i bambini al piacere della lettura e a riscoprire l’importanza della favola stimolando la loro fantasia.
“Anche il lavoro sull’area fiabe – ha concluso Alessandro Guidi – è un segnale importante perché nonostante il periodo difficile Città della Domenica non smette di innovarsi e offrire ai visitatori nuove attrazioni e attività arricchendo nel tempo l’offerta”.