Chiusi i sei giorni di paura con il Terni e Narni Horror Fest. Il bilancio

TERNI – È terminata l’ottava edizione del Terni e Narni Horror Fest, uno dei festival di genere più interessanti del centro Italia. Sei giorni densi di appuntamenti che hanno visto la partecipazione di nomi importanti della scena horror italiana e una sempre costante presenza di pubblico. Il festival, nato nel 2014 da un gruppo di amici appassionati del genere, totalmente indipendente e autofinanziato, ha chiuso e fa i primi, positivi bilanci. “Il Festival è andato molto bene, stiamo ricevendo tutti feedback entusiasti e gli ospiti vogliono tornare a trovarci” ci dice Alessandro Chiometti che è tra gli organizzatori fin dalla primissima edizione.

L’Auditorium San Domenico di Narni  ha ospitato l’evento conclusivo: la premiazione dei due concorsi, uno per i racconti e l’altro, novità di quest’anno, per i cortometraggi.

Il concorso riservato ai racconti, presieduto da Enrico Luceri, ha visto come sempre un’ottima partecipazione, con opere provenienti da tutta Italia. Il primo posto è stato per Saverio Catellani da Carpi con il racconto Esame di coscienza; segue Francesco Pagnoncelli da Bonate Sopra con L’elevatore; terzo posto ex aequo per Francesco di Gangi da Cagliari con Tamburi di guerra e Gianluca Calabria da Roma con Il tempo pone rimedio a tutto; menzione speciale della giuria per Filippo Santaniello da Roma con Kabocha Squash.

Per il concorso riservato ai cortometraggi c’è stata un’altra presidenza di giuria di spessore con Milenza Cocozza. Il vincitore è stato Paolo Gaudio con The black recat mentre il Premio Nottola, assegnato da Ore d’orrore è andato a Luigi Scarpa con Evi Eln; finalisti: Marco Baroni con Cuore di strega; Gabriele Mercandelli con I’m steel here; Vito Sergio di Girolamo con Riflesso di morte e Alice Tamburrino con Dark compost.

L’edizione di quest’anno a tema incubi è stata particolarmente intensa e si è arricchita di collaborazioni importanti come quella scrittoriitaliani.net e con Ore d’Orrore, una delle più importanti pagine social dedicate al genere in Italia. Grande successo per gli appuntamenti che si sono susseguiti in BCT, sempre molto partecipati. Particolarmente apprezzati sono stati il reading teatrale musicato dal vivo da Marco Tesoriero e la maratona dei film horror che si è svolta proprio la notte di Halloween e che, presentata da Liliana Marchesi, ha permesso a appassionati e simpatizzanti del genere, di conoscere film anche meno noti.

Sara Costanzi: Metà Italia, metà Svezia, vivo di cultura. Ho una laurea in teatro contemporaneo. Animalista e amante della natura, mi appassionano le storie, la storia, la musica, l’arte, il cinema e il teatro.