TERNI – Si va finalmente verso la strada mai convintamente esplorata che può portare nuove risorse grazie al progetto che unisce e promuove il turismo delle antiche municipalità di Cesi, Collescipoli, Collestatte, Papigno, Piediluco e Torre Orsina. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Terni all’unanimità.
” L’obiettivo – spiega la presidente della commissione Rita Pepegna – è quello di rafforzare il turismo ternano con progetti e itinerari e attrattivi, in una ottica di differenziazione della nostra economia cittadina. Gli avvenimenti di questi ultimi anni ci dicono che non possiamo essere legati alla grande industria. Occorre ampliare la proposta, sfruttando la bellezza e anche la voglia di fare che è emersa negli incontri con le associazioni e i residenti di alcuni centri“.
Da qui il documento di intenti nel quale si legge che va creata una rete turistica che esalti luoghi e borghi poco visitati e conosciuti, anche per dare lavoro a guide turistiche, ad attività ricettive e commerciali fiaccate dalla pandemia.
“Solo con un progetto interassessorile trasporti, centri minori, turismo e cultura, si può mettere in rete questo patrimonio inestimabile che non è conosciuto ai turisti”.
La partenza dal centro di Terni tramite navette che percorreranno in una giornata le varie destinazioni con una guida turistica “che spieghi – si legge ancora nel documento – le bellezze e le curiosità di questi luoghi. Nei vari itinerari si potrebbero prevedere convenzioni con bar, ristoranti, tavole calde o pizzerie per la sosta pranzo, intermezzi musicali mostre d’arte o altro in uno dei centri minori del percorso, un esempio potrebbe essere a Collescipoli un concerto di un organista che si esibisca sull’organo Hermans unico in Italia.
ugualmente si possono prevedere esibizioni jazz, rappresentazioni di prosa o mostre d’arte.
L’iniziativa di richiederà necessariamente un investimento per una pianificazione di marketing e per la promozione in tutto il territorio nazionale anche con aiuto di sponsor locali e non“.