Centotrenta artisti per centotrenta tessere di un grande puzzle per murales al reparto di neuropsichiatria infantile

TERNI – Oltre 130 artisti per altrettante tessere di un grandissimo puzzle benefico. La buona causa è raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di murales e non solo, presso il reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Terni per una apartment therapy che trasformerà radicalmente gli oltre duemila metri quadrati della struttura. Questa è Incastri, l’iniziativa ideata dall’artista Simona Angeletti de Lo Zoo di Simona che domani pomeriggio a partire dalle 16 fino alle 21, animerà gli spazi dell’antica torre duecentesca al civico 4 di via della Biblioteca, in pieno centro a Terni.

Stamattina, presso la sala consiliare di Palazzo Spada, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto, che ancora prima di partire dimostra già di aver saputo creare una rete importante di sostenitori tra pubblico e privato.

“Sempre più bambini accedono alla struttura di neuropsichiatria” ha esordito Viviana Altamura, assessore al Welfare e ai servizi educativi “con questa iniziativa, ribadiamo l’impegno congiunto per rendere questo ambiente quanto più accogliente possibile”. “Deve uscire una Terni inclusiva per tutti” ha poi proseguito Michela Bordoni, assessore alla Cultura “è lo scambio che ci rende meravigliosamente diversi”.

Simona Angeletti, ha raccontato nel dettaglio la nascita di Incastri. “Lo scorso ottobre abbiamo deciso di intervenire in maniera importante nel reparto di neuropsichiatria infantile e non riuscendo a trovare uno sponsor, nonostante gli sforzi, la scelta è stata quella dell’autofinanziamento. La curatela è stata affidata a Franco Profili, di CavourArt e cinque tessere saranno battute appositamente per il Progetto Flavia UGHD. L’obiettivo è sia benefico che artistico, perché Incastri sta fotografando l’arte contemporanea a Terni”.

 

 

Tra gli interventi, anche quello del prof. Augusto Pasini, direttore del servizio di neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva del Santa Maria che ha sottolineato come il servizio di Terni, sia trainante per tutta la regione. “Abbiamo tanti limiti, a partire dallo spazio che non basta per tutte le richieste che riceviamo, per superarli stiamo reperendo fondi e tante sono le donazioni che riceviamo e che testimoniano quanto la comunità senta il servizio come proprio”. Anche la dottoressa Ludovica Lucarini, medico del reparto, fisiatra specializzata in età evolutiva, ha sottolineato la fondamentale importanza dei progetti per migliorare l’ambiente di cura “intesa come presa in carico di tutta la famiglia”.

Franco Profili, curatore di Incastri ha posto l’accento sulla grande capacità di fare rete nel territorio “noi lavoriamo a progetti collettivi, mettendo insieme artisti, persone, realtà associative, ognuno con la propria storia. Far funzionare tutto questo è possibile solo a Terni”.

Domani, sabato 2 marzo, alle 16 sarà la Concabbanda a aprire l’asta benefica, ogni tessera sarà battuta a partire da una base di 30 euro. Tutti gli artisti che hanno donato la propria opera operano nel ternano.

 

 

Incastri è un progetto promosso da: Lo Zoo di Simona e Associazione CavourArt, con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia e del Comune di Terni e della UslUmbria2; in collaborazione con Associazione Bruna Vecchietti ODV, Progetto Flavia UGDH, Madè Eventi, Stampa e Stampe, Artem e GC2 Art Gallery.

Foto degli interventi già realizzati presso la struttura complessa di psichiatria infantile e dell’età evolutiva di Terni, per gentile concessione di Simona Angeletti.

Sara Costanzi: Metà Italia, metà Svezia, vivo di cultura. Ho una laurea in teatro contemporaneo. Animalista e amante della natura, mi appassionano le storie, la storia, la musica, l’arte, il cinema e il teatro.