PERUGIA – Caterina Grechi è la nuova presidente del Centro per le pari opportunità. È stata eletta ieri, 17 luglio, a pochi giorni dell’insediamento della nuova Assemblea del Centro che sì e riunita a Perugia e alla quale hanno partecipato le venti rappresentanti elette dall’Assemblea legislativa dell’Umbria e le Consigliere di Parità della nostra Regione. Vicepresidenti sono state elette Morena Bigini e Tatiana Cirimbilli; segretarie Angelica Trenta e Elda Rossi.
“Il Centro pari opportunità – ha affermato la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, che ha convocato e presieduto l’Assemblea – è una istituzione che ha le sue radici nel tempo e continua a essere un riferimento molto importante per le donne e per l’intera società civile dell’Umbria, soprattutto alla luce delle competenze aggiuntive che la Legge regionale 14/2016 assegna al CPO”.
La Presidente Tesei ha ricordato il ruolo fondamentale che la Biblioteca delle Donne Laura Cipollone svolge come strumento culturale per la diffusione dei saperi delle donne e ha successivamente dato spazio ad alcune riflessioni sul tema della violenza contro le donne.
“La violenza di genere rimane purtroppo un problema attuale più che mai” – ha affermato la Presidente. Specialmente durante il lockdown, a seguito dell’emergenza Covid, i dati ci dicono che sono aumentate esponenzialmente le richieste di aiuto ai numeri antiviolenza, per non parlare dei casi riportati dalla cronaca che non accennano a diminuire. Questo testimonia che la violenza sulle donne è un crimine feroce ancora diffuso, per il contrasto del quale sono sicuramente importanti le norme e la disciplina penale ma la cui prevenzione deve iniziare già nelle scuole, sensibilizzando fin dalla più giovane età a una cultura del rispetto reciproco che prenda il posto della cultura del possesso”.
La presidente Tesei, al termine del suo intervento, ha augurato alle nuove componenti dell’Assemblea del Centro pari opportunità un proficuo lavoro, con l’auspicio di proseguire congiuntamente nella direzione di un cambiamento culturale e di una evoluzione verso una società libera dalla violenza.