Cerca
Close this search box.

Dall’uovo alla coque al panettone

Silvia Buitoni
Dall'uovo alla coque al panettone

Il brodo per i cappelletti 

Giorni fa, una signora molto colta in materia di cibo ha decantato, di fronte ad una platea di persone, il brodo in cui bollire i cappelletti. Ha detto che storicamente veniva diviso in quattro categorie, dove nella prima si parla solo di cappone e nell’ultima di ossa, maiale e bue grasso.

Continua a leggere »
Silvia Buitoni
Dall'uovo alla coque al panettone

Uno strano animale alla tavola natalizia

Come sapete amo il Natale tradizionale della mia regione. Quello con la galantina i cappelletti, il cappone, la parmigiana di gobbi e il torciglione. La tradizione, diciamolo, è una cosa che dà sicurezza, che ti porta a casa ovunque tu sia e che ti permette di chiudere gli occhi e di sentirti dentro una Madeleine.

Continua a leggere »
Silvia Buitoni
Dall'uovo alla coque al panettone

La zia Bianca e la torta di panna

Ogni Natale ha la sua vecchia zia noiosa, quella alla quale nessuno vuole sedere accanto, quella alla quale i bambini fanno linguacce e i grandi evitano come l’influenza. La mia si chiamava Bianca, era la sorella di mio nonno. Non si era mai sposata ed era sempre stata un po’ cattivella.

Continua a leggere »
Silvia Buitoni
Dall'uovo alla coque al panettone

La parmigiana

Il gobbo non è altro che un cardo, come il carciofo e come il suo nobile parente, è pieno di ferro e noiosissimo da pulire. Il ferro fa bene, direte voi, ma cambierete idea appena vedrete come si riducono le mani dopo averne mondati 2 chili.

Continua a leggere »
Silvia Buitoni
Dall'uovo alla coque al panettone

Roma, Natale e il nonno

Per tutta la mia infanzia il Natale è stato romano. Si partiva: armi, bagagli, cappelletti e regali il 24, per essere lì, pronti e vestiti bene per l’apertura dell’albero alle 17 in punto, sì, perché da Roma in giù, il giorno speciale è la Vigilia.

Continua a leggere »
Silvia Buitoni
Dall'uovo alla coque al panettone

Il cocktail di gamberetti

La Vigilia ha le sue mode che cambiano di decennio in decennio, il salmone norvegese negli anni 70 è stato un must delle tavole eleganti di questo banchetto. Gli anni ottanta hanno avuto il tanto deprecato cocktail di gamberetti.

Continua a leggere »
Dall'uovo alla coque al panettone

I cappelletti 

Quando l’autunno si fa strada, ai primi freddi, già si comincia a sentire il Natale. Telefonate tra parenti lontani: chi cucina quest’anno? Chi è disposto a imbandire la tavola? Ma qualsiasi sia la decisione, sono sempre io a portare i cappelletti.

Continua a leggere »
Dall'uovo alla coque al panettone

Galantina 3: la gelatina

L’ultima e difficile fatica da affrontare per avere una galantina perfetta è la sua gelatina. Penserete: e che ci vuole?… no, la gelatina è roba seria e una volta l’anno va fatta con tutti i crismi e se possibile senza colla di pesce. Cominciamo.

Continua a leggere »
Dall'uovo alla coque al panettone

Il baccalà della Vigilia

Diciamocelo, il fatto che a questa regione manchi il mare è cosa non da poco, specialmente quando si tratta del cenone della Vigilia di Natale. Non pensiamo ad oggi, pensiamo all’epoca dei nostri nonni e bisnonni, trasportare pesce fresco attraverso sentieri e mulattiere senza mezzi i moderni e refrigerati era praticamente impossibile.

Continua a leggere »
Dall'uovo alla coque al panettone

Galantina 2: la cottura

E ora viene il bello, perché direte voi? Perché se siete stati bravi e avete cominciato a lavorare la galantina all’alba, allora riuscirete a portare a termine il lavoro della cottura a sera; se invece sarete stati in chiacchiere, facendo aperitivi in onore delle feste e pettegolezzi,  allora sarete costretti a rimettere la sveglia.

Continua a leggere »