Castiglione del Lago: le opere prime di Leila Nunes e Paolo Papalini al Giardino del Pomarancio

CASTIGLIONE DEL LAGOMartedì 10 agosto alle ore 18 il Giardino del Pomarancio alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago, ospiterà la presentazione in musica delle opere prime della brasiliana Leila Nunes percussionista e di Paolo Papalini fisarmonicista, coppia nella vita e nella vita artistica con il “Duo Chorobodò”.

 

Oltre a suonare musica brasiliana e italiana, molta scritta da loro stessi, i due artisti sono anche autori di libri per bambini ed adulti. “L’ultimo nostro racconto di cantastorie – spiegano – è dedicato alla vita in mezzadria, raccontata attraverso la canzone popolare toscana da noi arrangiata in chiave brasiliana, oltre a pezzi nostri. Si tratta della storia di un bambino nato in mezzadria nel sud della Toscana negli anni 40 del XX secolo e che accompagna questo mondo rurale con i gesti della sua quotidianità. Questo lavoro è stato pensato per far conoscere ai bambini del nostro tempo quel mondo rurale da cui molti di loro traggono origine e per far ricordare a molti dei loro nonni il tempo della loro infanzia dove, in quel mondo rurale di mezzadria sono cresciuti”.

 

Martedì pomeriggio la coppia presenterà due nuovi libri. “Poesie dall’altra parte del mondo” di Leila Nunes è un libro di poesie bilingue tutto illustrato. Pieno di versi, rime, colori e sapori che echeggiano da un Paese tropicale. La magia di una terra piena di giochi, di saudade, di musica e carnevale ci trasporta là, dall’altra parte del mondo, in Brasile per la precisione, terra di origine dell’autrice che, attraverso la poesia, ci racconta un po’ della cultura popolare del suo Paese e dei suoi ricordi d’infanzia.
L’iniziativa, a ingresso libero, è curata e sostenuta da Lagodarte Impresa Sociale: per accedere a questo e a tutti gli eventi alla Rocca Medievale occorre esibire il “green pass” (accompagnato da un documento d’identità): sono esclusi i minori di anni 12. Info prenotazione allo 075 951099 oppure al 338 8669714.

 

 

 

 

Redazione Vivo Umbria: