CASTIGLIONE DEL LAGO – È iniziata ieri l’adozione delle luci dell’Albero di Natale più grande del mondo, cuore luminoso e pulsante di “Luci sul Trasimeno 2021”. Dal 4 dicembre e fino al 9 gennaio 2022 lo spettacolo unico e inimitabile dell’Albero di Natale più grande del mondo realizzato sull’acqua costruito sulle acque del lago Trasimeno renderà Castiglione del Lago un luogo incantato per un Natale speciale e indimenticabile: un evento che nel 2019 ebbe un enorme successo e che ha saputo unire, valorizzare e promuovere tutto il territorio del lago e della vicina Toscana. Dopo un anno di stop forzato, dovuto alla pandemia, l’associazione Eventi Castiglione del Lago ripresenta la manifestazione che ha polverizzato ogni record di presenze nel territorio. Luci sul Trasimeno 2021 proporrà più di un mese di spettacoli, musica, attrazioni, manifestazioni, mercatini, convegni e tantissime novità con un programma adatto a tutte le età a tutti i gusti che sarà presentato ufficialmente a fine mese.
Il nuovo progetto di adozione delle 2559 luci, che compongono il colossale albero sull’acqua, prevede la realizzazione di un “bosco diffuso”, con lo slogan “Accendi anche tu la tua luce e contribuisci a piantare un albero: illumina con noi il tuo Natale”. Per ogni adozione, versando sempre 20 euro come la scorsa edizione, il donatore riceverà una pergamena e una pianta di olivo che rappresenta da millenni un simbolo universale di pace, di amore, di speranza e, in questa fine di 2021, un segno di rinascita per il nostro territorio e per l’intero Paese.
Tutto il progetto “Luci sul Trasimeno” guarda sempre con molta attenzione alla sostenibilità ambientale: l’energia usata per tenere acceso l’albero, solo 12 kwh come 4 piccoli appartamenti, verrà da fonti rinnovabili certificate, esempio unico in Italia.
Sono intanto iniziati i lavori in acqua con la posa delle boe che delimitano l’area dove tra pochi giorni verranno piantati i pali. «La nostra è un’opera veramente complessa – spiega il presidente di Eventi Castiglione del Lago Marco Cecchetti – con alti contenuti tecnologici e progettuali e che presenta difficoltà tecniche non paragonabili con quelle che vengono affrontate per altre realizzazioni natalizie. Noi mettiamo pali in acqua e tutta la struttura deve sopportare venti e onde anche molto forti: la nostra è una vera sfida ingegneristica con elevata complessità e unica nel suo genere. Per non parlare poi della tenuta elettrica e il mantenimento della tensione per un albero di un chilometro di lunghezza».
Al Poggio di Castiglione, sotto l’imponente Rocca Medievale, si sta già realizzando la prima parte del Percorso del Belvedere che vede l’albero assoluto protagonista ma non solo: i volontari di Eventi sabato, sfidando la nebbia, hanno iniziato la costruzione del Presepe Monumentale, rivisto e ampliato rispetto a due anni fa, un presepe più grande e articolato, con nuove statue, nuove strutture e originali ambientazioni cariche di atmosfera natalizia. Il Percorso del Belvedere dopo la vista dell’Albero, si concluderà con l’ingresso dei visitatori dentro la Rocca Medievale dove quest’anno ci saranno spettacoli tutti i giorni, non solo nel fine settimana come accadeva due anni fa, con performance artistiche di alto livello che sapranno sorprendere gli spettatori.