Carla Fendi Foundation: oggi l’inaugurazione dello Science Gateway del CERN

SPOLETO – Il Science Gateway è il| grande centro di divulgazione del CERN progettato dall’architetto Renzo Piano che viene inaugurato proprio oggi, 7 ottobre, a Ginevra. Il centro dedicato all’educazione e alla divulgazione scientifica è stato realizzato anche grazie al contributo della Carla Fendi Foundation creatrice del Premio Carla Fendi, ormai un caposaldo del Festival di Spoleto, che consiste in un contributo finanziario proprio a sostegno di programmi di ricerca assegnato annualmente durante il Due Mondi a esponenti di spicco dei settori STEM, scienziati e tecnologi, tra cui, i fisici Frandois Englert, Peter Higgs e la direttrice generale del CERN Fabiola Gianotti.

Maria Teresa Venturini Fendi

“La Carla Fendi Foundation – si legge nella nota stampa – è particolarmente orgogliosa di aver sostenuto la realizzazione dell’intero spazio BACK TO THE BIG BANG all’interno di Science Gateway, seguendone le fasi fin dall’inizio. Nel 2017 Maria Teresa Venturini Fendi ne è diventata presidente e spiega: ‘Ho voluto ampliare l’ambito culturale di interesse della Fondazione fino a includere la Scienza, intesa come costante ricerca analitica e intuitiva, più potente dell’Arte stessa nel suo costante interrogarsi'”.

L’ingresso della nuova struttura

All’interno di BACK TO THE BIG BANG, uno spazio permanente di 200mq, i visitatori potranno ripercorrere cronologicamente tutte le diverse epoche e le trasformazioni che l’universo ha conosciuto, scoprendo gli elementi che l’hanno caratterizzate e imparando attraverso esperimenti come facciamo a sapere ciò che già conosciamo. Grazie a proiezioni e animazioni coinvolgenti, l’universo prenderà vita fin dalle sue prime fasi in cui stelle diventano supernove, galassie e nebulose.

Il laboratorio

Una Timeline tattile illustrerà la sua intera evoluzione e un’area contemplativa in cui ci saranno elementi e fenomeni del cielo notturno potranno essere osservati direttamente con telescopi e altri strumenti. L’Universo Osservabile è diviso dall’Universo Primordiale dalla parete CMB {Cosmic Microwave Background) che
rappresenta il confine di ciò che possiamo osservare direttamente guardando indietro nel tempo. Nello spazio dell’Universo Primordiale la fine dell’inflazione cosmica è rappresentata dal Muro dell’inflazione che segna il primo momento che possiamo ricreare sperimentalmente: al di là di questo muro si potrà raccontare la storia dei primi momenti dell’universo.

“Sono stata subito catturata dall’idea di coinvolgere la Carla Fendi Foundation in un progetto che esplora l’origine della vita e la nascita dell’universo –  afferma la presidente Maria Teresa Venturini Fendi – Sono misteri da cui tutti siamo affascinati, qualsiasi siano le implicazioni filosofiche o religiose che questi interrogativi possano suscitare. Attraverso la scienza siamo costantemente alla ricerca di risposte a domande che hanno a che fare con l’essenza stessa della creazione. Ma il progresso della scienza è così accelerato e avanzato che talvolta sembra esser disconnesso dalla vita reale delle persone. Lo Science Gateway è uno strumento attraverso Il quale il CERN crea e rinvigorisce questa connessione per rendere accessibile a molti la comprensione di cose estremamente complicate, al di là di barriere geografiche, politiche o economiche. Ho voluto supportare questo progetto perché il CERN infatti rappresenta un importante esempio di cooperazione di successo tra paesi, scienziati, ricercatori e studenti di ogni nazionalità e cultura che condividono un obiettivo comune”.

Gli elementi architettonici della struttura sono ispirati agli edifici tecnici e ai tunnel sotterranei del CERN come quello dove è situato il Large Hadron Collider (LHC), il più grande acceleratore di particelle al mondo, e appaiono come tubi sospesi nello spazio. Cinque aree diverse, che ospiteranno mostre interattive, laboratori immersivi, un grande auditorium, un negozio e un ristorante, saranno tutte collegate da un ponte concepito come una strada elevata a 6 metri
di altezza che attraverserà la Route de Mevyrin dalla Svizzera alla Francia. 4.000 metri quadrati di pannelli solari flottanti sono situati sopra gli edifici e una “Foresta” con i suoi 400 alberi.
Lo Science Gateway offrirà una serie di altre attività accattivanti che attrarranno persone di tutte le età e di tutti i paesi. Tra queste: esperimenti di fisica per studenti dalle scuole elementari alle superiori, tour interattivi, esplorazione delle principali tecnologie sviluppate dal CERN, nonché il loro impatto sulla società. Lo Science Gateway sarà un complesso immersivo e un centro per l’educazione e la divulgazione scientifica aperto gratuitamente sei giorni alla settimana per accogliere un numero di visitatori che si aggirerà tra i 300 e i 500.000 all’anno. Studi recenti dimostrano che il numero di posti di lavoro nei settori STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) sta aumentando tre volte più velocemente rispetto agli altri settori. La Carla Fendi Foundation è determinata a sostenere lo Science Gateway come motore di innovazione per le generazioni presenti e future incoraggiando i giovani e le donne a intraprendere una carriera in ambito STEM, promuovendo la comprensione del metodo scientifico, il valore della valutazione basata sull’evidenza e il pensiero critico.

FONDAZIONE CARLA FENDI

Fondata nel 2007 da Carla Fendi per promuovere la creatività e preservare l’arte e la cultura, la Fondazione Carla Fendi ha recentemente celebrato il suo 15° anniversario. Maria Teresa Venturini Fendi ne è diventata Presidente nel 2017, allargando il campo d’azione della Fondazione alla Scienza. Il Premio Carla Fendi, che consiste in un contributo finanziario a sostegno di programmi di ricerca, viene assegnato annualmente dalla Fondazione durante il Festival dei Due Mondi di Spoleto a esponenti di spicco dei setori STEM, scienziati e tecnologi, tra cui, nel 2018, i fisici Frandois Englert, Peter Higgs e la Diretrice Generale del CERN Fabiola Gianotti.

CERN

Il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare è un laboratorio per lo studio della fisica delle particelle, uno dei più grandi centri di ricerca scientifica al mondo. Nato nel 1954 su iniziativa di alcuni europei visionari, tra cui l’italiano Edoardo Amaldi, dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale, è stato istituito per favorire non solo lo sviluppo delle conoscenze scientifiche ma anche la rinascita sociale e culturale dell’Europa. Il CERN si trova al confine franco-svizzero, vicino a Ginevra. Offre una gamma unica di strutture per l’accelerazione di particelle che consentono la ricerca più avanzata in modo ecologico per studiare i più piccoli
costituenti della materia: le particelle elementari che costituiscono tutto ciò che vediamo nell’universo. Per esplorare i misteri dell’universo, il CERN spinge i confini della tecnologia e forma nuove generazioni di fisici, ingegneri e tecnici, coinvolgendo tutti nella ricerca e nel valore della scienza.

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fondazione @fondazionecarlafendi.it Tel. 06 68307420

Redazione Vivo Umbria: