“Camminare guarisce” è il titolo del libro di Fabrizio Pepini, curato da Massimiliano Cremona, pubblicato nel 2016 (Edizioni dei Cammini, collana GoWalk). Racconta l’esperienza dell’autore, nato a Passignano, da quando nel 2011 gli viene diagnosticato un linfoma mantellare, una malattia rara e inguaribile che normalmente porta alla morte in breve tempo. Da quel momento Fabrizio Pepini ha proseguito le sue cure, si è sempre tenuto sotto controllo medico-sanitario, ma soprattutto ha affrontato numerosi chilometri (17mila al momento della pubblicazione).
Passo dopo passo, con lo zaino in spalla, i muscoli in movimento, lo spirito attento ai paesaggi e agli incontri con altre persone, “Camminare guarisce” è divenuto certezza e come un fiume in piena ha travolto la vita di tantissime persone che per caso o per scelta hanno deciso di mettersi in ascolto, e spesso, di provare sulla propria pelle gli effetti terapeutici del camminare. Nel libro, oltre alla storia di Fabrizio Pepini, ve ne sono altre. C’è chi narra di essere guarito dalla depressione, chi da problemi alimentari…
Fabrizio Pepini, insieme a vari collaboratori, ha ideato e tracciato anche “La via del Trasimeno”: 160 chilometri da compiere intorno al Lago umbro in 7 giorni. Tra il 2017 ed il 2018 “Camminare guarisce” non è rimasto un libro, è diventato anche il nome dell’Associazione di promozione sociale che ha sede a Passignano sul Trasimeno e subito è entrata in sinergia con realtà locali, nazionali ed internazionali. In collaborazione con l’Associazione “BIR” (che si occupa di tutela dell’infanzia in Italia, Romania e Repubblica Moldova e di percorsi di partecipazione critica e cittadinanza attiva), l’anno scorso, con una raccolta delle olive fatta da volontari giunti da tutta la Penisola è stato possibile dare un’opportunità grandissima ad un ragazzo con procedimenti giudiziari in corso. Ha così preso il via il progetto “Un cammino per ricominciare”.
Il 5 aprile 2019 alle ore 18.30 a Perugia presso il Conestabile della Staffa in Piazza Mariotti si terrà un convegno per continuare a creare una rete di sostegno e attività proseguendo e allargando il progetto insieme per il futuro di giovani con fragilità sociali e procedimenti giudiziari. Un appuntamento al quale interverranno, oltre al presidente di “Camminare Guarisce”: Paul Dall’Acqua, direttore dell’Associazione francese “Seuil”; l’Arcivescovo Paolo Giulietti; Patrizia Arbato, responsabile USSM di Perugia; Francesca Farinato, educatrice; Erminia Battista, dirigente medico Asl Umbria1; Gianermete Romani, Associazione “L’Olivo e la Ginestra”, Sandra Valente, volontaria dell’Associazione “BIR”. Gli appuntamenti dell’Associazione “Camminare Guarisce” non terminano qui: sono in programma diversi percorsi (sia su “La via del Trasimeno” che sul Grande Anello dei Sibillini) durante la primavera e l’estate, con volontari e ragazzi con fragilità sociali. Gli organizzatori dichiarano: “Il nostro obiettivo è compiere i nostri passi uno accanto all’altro, senza giudizi, senza sovrastrutture e senza ruoli. In cammino si è tutti uguali. I piedi si muovono nella stessa direzione. La magia è condividere la stessa strada e scoprire insieme come possano nascere in ognuno la forza ed il coraggio di prendere in mano la propria esistenza e trasformarla in un viaggio splendido ed irripetibile”.