UMBRIA – I sindacati FILT-CGIL E FAISA CISAL hanno proclamato uno sciopero di 24 ore per domani, mercoledì 7 giugno. Busitalia, Società del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, comunica che saranno garantiti i collegamenti nelle seguenti fasce orarie.
PROVINCIA DI PERUGIA
Collegamenti garantiti nelle fasce orarie: 6.00-9.00 e 12.00-15.00 per i servizi autobus urbani ed extraurbani, Navigazione Lago Trasimeno, Minimetrò di Perugia, Mobilità alternativa di Spoleto (percorsi meccanizzati dei parcheggi “Spoletosfera” e “Ponzianina-Rocca e Posterna”). Le corse che partono dal capolinea prima dell’orario dello sciopero raggiungeranno comunque il capolinea di destinazione.
A Perugia saranno garantiti, con il normale orario, i seguenti servizi: biglietterie di Piazza Partigiani e Stazione FS, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, ascensori e scale mobili. A Spoleto, biglietteria Stazione FS.
PROVINCIA DI TERNI
Servizi garantiti nelle fasce orarie: 6.30-9.30 e 12.30-15.30 per autobus urbani ed extraurbani, Funicolare di Orvieto. Le corse che partono dal capolinea prima dell’orario dello sciopero raggiungeranno comunque il capolinea di destinazione. La Biglietteria Bus Terminal osserverà il normale orario di servizio.
SERVIZI FERROVIARI
Garantiti i collegamenti nelle fasce orarie: 5.45-8.45 e 11.45-14.45.
Servizi sostitutivi effettuati nella rete Regionale
I servizi con partenza dalla stazione di origine al di fuori da tali fasce orarie non saranno garantiti. In particolare, per le diverse modalità del servizio autobus-treno-autobus, non sarà garantita la continuità del servizio stesso tra le località di origine e fine corsa.
Servizi ferroviari effettuati in nome e per conto di Trenitalia nella rete nazionale RFI
Saranno garantiti i collegamenti fra Terni e L’Aquila come indicato nell’orario ufficiale Trenitalia (treni 19705, 19745, 19722 e 19758).
Maggiori dettagli o informazioni su www.fsbusitalia.it, oppure telefonando agli Uffici Relazioni con il Pubblico ai numeri 0759637637 – 0744492703.
In occasione degli ultimi scioperi, proclamati dalle medesime sigle sindacali in data 29 ottobre 2022 e 09 gennaio 2023, si è registrata un’adesione media del 32%. In base a quanto sopra riportato il livello di presumibile vulnerabilità* dell’azione di protesta è ALTO.