Cerca
Close this search box.
Ogni 26, oramai da anni, siamo tutti a pranzo da una mia amica al lago Trasimeno e vi assicuro, non si tratta di un pranzo di avanzi natalizi.
Il menù è sempre lo stesso ed è ben congegnato. Lei, che viene da un’antica stirpe di albergatori, sa bene come muoversi tra apparecchiature e allestimenti e gli invitati sono sempre un bel mix molto eterogeneo e internazionale.
Si comincia con un buillon squisito, che serve ad aprire lo stomaco e anche a scaldare l’animo. Subito dopo la splendida galantina che abbiamo preparato insieme qualche giorno prima, mentre vino bianco e champagne rotolano a fiumi nei bellissimi bicchieri di cristallo.
Al momento di sedersi è lei che decide, e da ad ognuno il suo posto secondo uno schema al quale ha pensato molto bene, in effetti si creano sempre ottime chiacchiere e simpatiche amicizie.
I miei cappelletti sono il primo, e nuotano dentro un brodo sopraffino. Generalmente sono in gara con i tortellini portati da sua figlia dalla loro patria: l’Emilia. Poi si vota il migliore e io, che sono spudoratamente di parte, corrompo tutti pur di vincere, ma non ce n’è bisogno…
Il secondo è lontano dalla nostra concezione di un pranzo delle feste: anatra all’arancia, divina. Non amo particolarmente l’agrodolce ma per quell’anatra darei un rene! Succosa, grassa e con il suo sugo un po’ appiccicoso, un po’ dolce e un po’ salato.
A lato croccanti verdure di stagione dell’orto e l’immancabile parmigiana di gobbi. A fare da padrone durante il sontuoso pranzo è un’ottimo rosso di Montalcino, che ogni anno a maggio andiamo in loco a comprare a damigiane.
I dolci va beh, non parliamone nemmeno: un tripudio di panettoni casalinghi, torroni artigianali, meringhe e croque en bouche. Ma la vera bontà sono i biscotti tradizionali del Natale svizzero: una rarità perché ogni famiglia ha le sue ricette buonissime e uniche e i suoi sono divini.
A Natale è bello conoscere le tradizioni degli altri e mischiarle alle proprie.
Buon Santo Stefano, ci vediamo a San Silvestro.

Articoli correlati

Commenti