NEW YORK – Esattamente 91 anni fa, il 7 novembre del 1929, 9 giorni dopo il crollo di Wall Street, New York si fregiò di un nuovo edificio, ormai iconico per tutti gli amanti dell’arte: il MoMA (Museum of Modern Art).
I lavori iniziarono a svilupparsi dal 1928 da un’idea fortemente voluta dalle ‘The Ladies’,Abby Aldrich Rockfeller, moglie del noto miliardario John D. Rockfeller Jr., e le sue due amiche Lillie P. Bliss e Mary Quinn Sullivan.
Il museo nasceva per contenere esclusivamente arte moderna o d’avanguardia, qualcosa che si evinse già dalla sua prima mostra tenutasi proprio nel novembre del 1929, in cui furono esposte opere di Van Gogh, Gauguin, Cézanne e Seurat. L’edificio che è possibile osservare oggi tuttavia non è l’originale, ha subito infatti notevoli modifiche tra il maggio 2002 e novembre 2004, essendo stato lanciato nel nuovo secolo a tutta velocità dall’architetto giapponese Yoshio Taniguchi.
Nonostante l’aspetto sia cambiato a 91 anni d’età il MoMA resta un’istituzione internazionale per quello che riguarda l’arte contemporanea e tuttora continua ad essere una tappa indispensabile per gli appassionati d’arte di tutto il mondo.
Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.