PERUGIA – Una stagione più che positiva per il “Musa”, il Museo dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, che nei mesi di luglio e agosto ha registrato il 150% di visitatori in più rispetto allo stesso periodo del 2020 fase relativamente “libera” rispetto al lockdown. Un incremento di ingressi determinato secondo i responsabili “dall’offerta culturale proposta dalla Fondazione dell’Accademia, che attraverso il Cda ha scelto di puntare sulle mostre Andate\Ritorni e Classico Futuro. Due esposizioni che si sono integrate con il patrimonio permanente del Musa”.
La prima, realizzata con le opere provenienti dalla Galleria nazionale dell’Umbria chiusa temporaneamente per lavori di riallestimento che va ad arricchire fino al 14 novembre la proposta del museo dell’Accademia con testimonianze artistiche del Settecento e dell’Ottocento, coerenti e di completamento del percorso di visita, afferenti a personalità di alto livello quali Wicar, Subleyras, Labruzzi, Rossi, ecc., presenti in entrambe le collezioni.ù
La seconda espsizione con le opere di Giuliano Giuman, nata sotto il segno della contaminazione tra i gessi classici della gipsoteca e la creatività dell’artista, attraverso pittura su tela, vetro a gran fuoco e fotografia, che ha da poco chiuso i battenti ma che è stata documentata con un video ad alta definizione, che presto sarà presentato da Archimede Arte che ne ha realizzato la digitalizzazione.
Sicuramente l’interesse verso il Museo sta gradatamente crescendo – sostengono da Sistema Museo, che ne gestisce gli ingressi -, anche grazie alla maggiore promozione sui canali social del Musa e all’organizzazione di visite guidate gratuite. La cosa positiva, visto il periodo dell’emergenza sanitaria e le conseguenti restrizioni, è che i visitatori hanno accettato, in generale, anche le recenti regole anti-Covid con l’obbligo della presentazione del green pass”; un’ottima tendenza, quella appena registrata, che Sistema Museo intende rafforzare con un colpo di coda, organizzando iniziative destinate alle scuole e non solo, d’intento con il conservatore di Beni dell’Accademia, Giovanni Manuali co-curatore della mostra Andate\Ritorni insieme a Carla Scagliosi, funzionario-storico dell’arte della GNU e in accordo con CariArte per un’offerta didattica congiunta.
“Fondamentale – sottolinea Manuali – è che l’iniziativa sia stata coordinata anche con l’omologa a Palazzo Baldeschi organizzata da CariPerugiaArte – sottolinea Manuali – che ha visto la pronta e collaborativa adesione del Direttore della GNU, Marco Pierini, quasi parallela all’invio di nostre significative opere d’arte al museo russo dell’Ermitage di San Pietroburgo; consapevole che le progettate opere di adeguamento e rifunzionalizzazione dell’offerta del maggiore Museo cittadino avrebbero tolto alla visione dei turisti, appassionati, cultori la fruizione dei nostri beni artistici e storici. Con la promessa di progettare e realizzare in futuro altre “uscite” tematiche in collaborazione tra le nostre due Istituzioni”. Soddisfazione espressa anche dalla GNU. “Siamo felici che le due mostre organizzate in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e con l’Accademia di Belle Arti – commenta Scagliosi – abbiano suscitato l’interesse del pubblico. Poter valorizzare il patrimonio attraverso lo scambio e il dialogo fra le opere consente di guardarle da nuovi punti di vista e arricchire così, con ulteriori contenuti e il risultato delle ricerche effettuate, l’esperienza della loro fruizione”.
La mostra Andate\Ritorni è visitabile nei giorni di apertura del MUSA, dal venerdì alla domenica dalle ore 11 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per info e prenotazioni musa@sistemamuseo.it
Biglietti: INTERO 4,00 euro \ RIDOTTO 3,00 euro per oltre 65 anni, ragazzi da 11 a 14 anni, gruppi oltre le 15 unità, ISCRITTI FAI GRATUITO per bambini da 0 a 10 anni, studenti Accademia di Belle Arti di Perugia, membri ICOM
Informazioni: email musa@sistemamuseo.it
Sito internet: https://www.sistemamuseo.it/ita/2/musei/173/perugia-umbria-museo-dellaccademia-di-belle-arti-di-perugia/