“Beethoven 5” domani all’Auditorium San Domenico di Foligno

FOLIGNO – Domani, domenica 21 aprile all’Auditorium San Domenico ore 17, la Stagione degli Amici della musica di Foligno propone la celeberrima Sinfonia n° 5 di Ludvig Van Beethoven e il Concerto n° 5 “Imperatore” per pianoforte e orchestra. Protagonisti la prestigiosa Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Boni e il pianoforte di Yuanfan Yang (nella foto di copertina) vincitore nel 2022 del Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande”.

IL CONCERTO

Il direttore maestro Marco Boni

Sul podio della Sinfonica Abruzzese, nata nel 1970 e oggi tra le tredici istituzioni concertistiche riconosciute dal Ministero della Cultura, il direttore Marco Boni, esperienza e successo internazionali, con repertorio che dal barocco arriva fino al contemporaneo. Nel 2012 diventa Direttore Onorario dai membri della Royal Concertgebouw Orchestra, dopo essere stato per 18 anni direttore principale della Concertgebouw Chamber Orchestra, con tour in varie parti del mondo. Violoncellista e fondatore negli anni Ottanta dei Virtuosi Italiani, ne ha diretto concerti oltre a collaborare con numerose orchestre da camera: Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra da Camera di Santa Cecilia, I Solisti della Scala. Collabora regolarmente con orchestre sinfoniche.

Aveva invece appena dieci anni, quando la BBC trasmise alcuni brani composti da Yuanfan Yang nato nel 1997 a Edimburgo da famiglia cinese. Pianista in stellare ascesa, compositore versatile e abile improvvisatore, si è formato alla Royal Academy of Music e al Royal College of Music di Londra vincendo numerosi concorsi tra cui l’Hastings International Piano Concerto Competition, il Premio Chopin 2018, il premio per il più giovane finalista al Roma International Piano Competition 2018, il Concorso Pianistico Internazionale di Young Artists di Cleveland, il 4°Concorso Internazionale Franz Liszt di Weimar.

Quanto al programma, la denominazione “Imperatore” del Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra non è originaria di Beethoven: fu una trovata pubblicitaria dell’editore. Ma la grandiosità della composizione e dell’organico giustificano il titolo. Mentre il motto della Quinta Sinfonia – con i celeberrimi quattro ieratici squilli iniziali – è forse il più celebre della storia della musica. Anche in questa composizione l’energia è parola d’ordine. 

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Per info e biglietti www.amicimuiscafoligno.it

Redazione Vivo Umbria: