ASSISI – La street art di Banksy non smette mai di stupire e far riflettere; ‘arte di strada’, che parla a tutti, senza fare distinzioni: questa la sua immensa forza comunicativa. L’artista britannico – dall’identità ancora sconosciuta – è simbolo di irriverenza politica, verità e lotta contro soprusi e guerra. Si tratta di immagini, per di più serigrafie graffianti, che attraverso l’uso di personaggi, animali o simboli puntano dritto alla nostra coscienza di cittadini, consumatori ed essere umani.
L’esposizione – promossa dal Comune di Assisi, prodotta da Opera Laboratori e curata da Stefano Antonelli e Gianluca Marziani – s’intitola “Peace on Earth”, prendendo spunto dal graffito realizzato da Banksy a Betlemme, su un muro nei pressi della Grotta del Latte. Una scritta iconica, che contiene una postilla: “Terms and conditions apply”. Su questo si articola il progetto, che propone un’indagine sul valore della pace nell’arte di Banksy e vede come simbolo una colomba con il giubbotto antiproiettile e un ramoscello d’ulivo tra il becco, che lotta proprio per portare la pace.
La mostra, attualmente allestita presso la Rocca Maggiore di Assisi, rappresenta un evento culturale di rilievo che unisce arte contemporanea e riflessione sociale e sarà visitabile fino al 2 novembre 2025. L’esposizione offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nel mondo di Banksy, attraverso una selezione di opere emblematiche in grado di svelare – ignorando il ‘politically correct’– le profonde contraddizioni della società in cui viviamo.
Tra le opere esposte spiccano alcuni dei lavori più iconici di Banksy, come Flower Thrower, che raffigura un manifestante nell’atto di lanciare un mazzo di fiori, simbolo di protesta pacifica, e Bomb Hugger, in cui una bambina abbraccia una bomba, evidenziando l’innocenza minacciata dalla guerra. Temi più che mai attuali che tradotti in immagini sono capaci di comunicare senza filtri il paradosso dell’odio allo spettatore.
Banksy utilizza l’ironia e il paradosso per denunciare la violenza e promuovere un messaggio di pace. L’allestimento nella storica Rocca Maggiore di Assisi, città natale di San Francesco, amplifica il contrasto tra l’antico e il contemporaneo, creando un dialogo tra spiritualità e attivismo. La mostra non si limita a presentare le opere di Banksy, ma offre anche un’esperienza immersiva attraverso installazioni multimediali e percorsi interattivi che coinvolgono il pubblico stimolando la riflessione critica sull’attualità.
I visitatori possono esplorare le tematiche affrontate dall’artista, comprendendo meglio il contesto socio-politico delle sue creazioni e il messaggio universale che esse veicolano. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma culturale volto a promuovere la consapevolezza e il dialogo su questioni globali attraverso l’arte e la cultura.
Peace on Earth rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi all’opera di uno degli artisti più influenti del nostro tempo, in un contesto che stimola la riflessione e il confronto. Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei biglietti, è possibile consultare il sito ufficiale di Visit Assisi.