Avviso ai naviganti Bollettino n° 1

Una volta, ai tempi dei numeri primi dei giornali, era prassi che il direttore indicasse ai lettori lo scopo della rotta sulla quale, assieme alla redazione, aveva intenzione di trovare e mettere in fila le notizie. A mio avviso era e resta una buona regola. Certo, i modi con cui fare informazione si sono nel frattempo moltiplicati e, in parte, evoluti. Questo è esaltante perché offre nuovi linguaggi, forme e prospettive.
Resta però, a mio avviso, la regola aurea: far capire, appunto, dove si vuole andare, il come e il perché. La direzione di marcia, per quanto ci riguarda, è univoca: cultura e spettacoli. Consapevoli che le strade collegate a questa arteria principale sono straordinariamente innumerevoli. Proveremo ad indicarne e ad attraversarne qualcuna da subito; più avanti, tante. In futuro, perché no, tutte quelle possibili e persino immaginabili.
Ciò introduce il come: idee, proposte, iniziative e un bel po’ di aiuto da parte vostra. La redazione di Vivo Umbria darà fin da oggi e nei giorni a seguire la spinta d’avvio puntando su professionalità e originalità ma l’aspettativa e lo scopo ultimo è che chi vorrà avere a che fare con noi ci metta la sua forza, la sua intelligenza, la sua passione, la voglia di far conoscere cosa fa, cosa pensa, cosa spera. Noi saremo pronti a dare loro il benvenuto. Nel logo del nostro sito ci sono, coerentemente a quanto detto, quattro azioni principali che si susseguono senza sosta. Si tratta di icone che indicano verbi a nostro avviso essenziali: scrivere, dire, vedere, ascoltare. Tutti e quattro questi verbi sono in attesa di ulteriori declinazioni per alimentare un progetto comune. A una condizione essenziale: il tutto sarà fatto senza la frenesia dell’aggiornamento da dare in tempo reale a scapito di una parola messa bene, di un verbo appropriato, di un’analisi approfondita, di una testimonianza o di un testimone credibili che ci aiutino a capire qualcosa in più e meglio, di una foto che abbia un po’ di prospettiva artistica o di contenuto, di un video che ci regali qualche sensazione bella, di un’idea che oltre ad essere compresa possa sperare nella condivisione e persino nella sua realizzazione. Questo spiega il perché abbiamo scelto di essere un sito pluri settimanale, pur con tutti gli aggiornamenti necessari. Perderemo qualche click ma eviteremo qualche probabile flop perché ci interessa soprattutto la credibilità.
Infine il perché. Occorre una breve e doverosa premessa: in tanti e a più livelli lavorano nei giornali, nelle televisioni, negli uffici stampa degli enti e nei siti online per promuovere la cultura di questa regione. Lo fanno da tempo mettendoci tutta la dedizione e professionalità possibile. Crediamo lo facciano per una causa comune. Vivo Umbria si aggiunge a loro. Una voce in più con approfondimenti, inchieste, interviste, analisi, video, fotografie testimonianze soprattutto mettendo in primo piano, in maniera originale e inconsueta, chi la cultura la fa. L’avviso numero 1 ai naviganti finisce qui. Lanciato forte e chiaro.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.