ASSISI – Ce ne eravamo occupati su Vivo Umbria il primo febbraio scorso: storia di un falso tiglio, di un vero ligustro morto e di un dialogo ricco di civismo. Ad Assisi, in vicolo Sant’Andrea, il taglio di una pianta senza più vita aveva interessato un cittadino e, di conseguenza, lui aveva avvertito e chiesto spiegazioni al sindaco che aveva risposto. Opportunamente. Avevamo sottolineato, dimostrando di considerare come deve le istanze dei suoi amministrati. Oggi torniamo sull’argomento perché le fotografie dimostrano che la segnalazione ha avuto il suo seguito concreto.
Gli uffici del Comune hanno provveduto a piantare, come annunciato, un tiglio. “A conferma che il Comune – si legge nella nota a corredo – punta da sempre sulla sostenibilità ambientale: ben 27 sono le aree verdi riqualificate con 500 mila euro e 300 mila euro sono investiti per le potature e il reimpianto di alberi”.
Una storia a lieto fine, piena di civismo. Merce rara.
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