ASSISI – Verdetto a notte fonda, come ormai tradizione, alle 2 e festa grande per la Nobilissima Parte de Sopra. A decretarlo alla piazza lo sventolìo del fazzoletto blu da parte del maestro di campo Giuseppe Marini.
Alla Nobilissima è andato il punto assegnato dallo storico, Giuliano Pinto, e dal musicologo, maestro Romano Vettori. Il regista Alberto Negrin dà invece la sua preferenza alla Magnifica Parte de Sotto. Il palmares del Calendimaggio recita ora 32 vittorie per i blu contro le 30 dei rossi. Due sono invece stati i palii non assegnati mentre due quelli ex aequo. Certamente quello che resterà di questa edizione è stata la suggestione dei due cortei davvero entusiasmanti e carichi di significato e pathos, come del resto all’altezza le altre prove che tradizionalmente contraddistinguono il Calendimaggio da tutte le altre rievocazioni storiche. a partire dalle prove dei musici e dei cori.