ASSISI – “Il Cantico delle creature e mens sana in corpore sano” è un programma che vede Assisi e la Basilicata costruire un modello di sviluppo etico-sostenibile. “E’ improntato – si legge nella nota dell’amministrazione comunale di Assisi – alla diffusione di stili di vita più sani e armoniosi ispirati ai principi di San Francesco da proporre al G20 di Matera per promuovere la pace interiore e la pace tra i popoli per un mondo migliore”.
A rendere noto i dettagli dell’evento è Tomangelo Cappelli, coordinatore della Regione Basilicata del programma umanitario: “L’obiettivo è quello rinsaldare i profondi rapporti tra la Basilicata e Assisi che trovano fondamento nell’accordo sottoscritto tra Regione Basilicata, Sacro Convento d’Assisi – con la firma di fra Mauro Gambetti, nominato, di recente, cardinale da papa Francesco – e Conferenza Episcopale di Basilicata con l’arcivescovo Francesco Nolè”.
L’incontro, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune di Potenza, ha avuto inizio con l’anteprima assoluta delle note della colonna sonora, composta da Carmine Padula e orchestrata da Eduardo Caiazza, del film in onda il 3 gennaio su Rai 1 ‘La Vita di Chiara Lubich’ con Cristiana Capotondi e regia di Giacomo Campiotti.
Il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha sottolineato “l’importanza di questo evento che parla di futuro e il futuro si estrinseca innanzi tutto con i giovani che in questo periodo sono d’esempio per gli adulti perché costretti a vivere senza socialità, senza la scuola in presenza, noi li dobbiamo ascoltare, dobbiamo imparare il loro linguaggio, dobbiamo coinvolgerli. L’altra proposta legata al G20 ci vede concordi. Noi abbiamo avviato un pre G20 con la partecipazione da remoto di 2000 giovani da tutto il mondo, su input di Papa Francesco, per creare la nuova economia che metta al centro le persone, l’ambiente, la vita”.
L’iniziativa si è conclusa con l’appuntamento al prossimo incontro che si terrà il 20 marzo 2021, coinvolgendo le scuole e i giovani, per la predisposizione del messaggio per il G20 con il programma umanitario.