ORVIETO – L’immagine della locandina ritrae l’enigmatico personaggio affrescato da Signorelli nel consesso degli ‘uomini illustri’ della Cappella Nova, tradizionalmente identificato con Omero e da anni “disegna”, per così dire, in maniera interessante l’intento dell’Opera del Duomo di Orvieto che ha rinnovato e promosso la collaborazione con gli istituti scolastici della città per valorizzare progetti che favoriscono l’accessibilità dell’arte.
Nel programma 2023 di “Arte Accessibile nel Duomo di Orvieto e nel Museo dell’Opera del Duomo – la funzione culturale extravisiva”, al Museo Emilio Greco, sabato 2 dicembre, a partire dalle ore 10, nel giorno che precede la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, saranno presentati i progetti realizzati dal Liceo Artistico “Livio Orazio Valentini” IISACP e l’Istituto “Majorana – Maitani” con la collaborazione del Lions Club Orvieto.
IL PROGETTO
Il Liceo Artistico ha sviluppato un progetto multi-disciplinare declinato in chiave di fruizione extra-visiva dell’opera d’arte e di accessibilità culturale.
“Il Biennio delle materie Discipline grafiche e pittoriche e Discipline plastiche e scultoree – si legge nella nota stampa dell’Opera del Duomo di Orvieto – sta lavorando alla realizzazione di una tavola ad altorilievo con tecnica mista, che interpreta e ripropone in funzione tattile le caratteristiche del dipinto Santa Maria Maddalena di Luca Signorelli conservato presso il Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto. L’obiettivo è permettere a visitatori non vedenti di essere guidati ad accedere alla complessità di un’opera bidimensionale attraverso l’esperienza della perlustrazione tattile. Diversamente, l’Indirizzo Audiovisivo e Multimediale dello stesso Liceo Artistico ha mirato a facilitare l’accesso al capolavoro degli affreschi della Cappella Nova attraverso le emozioni multisensoriali del progetto ‘Io sono Luca’ ovvero un video arricchito da immagini realizzate con drone da Elia Falsaperna, accompagnato da letture tematiche, grazie alla voce di Davide Simoncini di ‘Io ci sono Per’, e da musiche originali appositamente composte da Stefano Profeta. A coronamento del percorso, l’Indirizzo di Grafica ha elaborato un Marchio dedicato alla celebrazione del centenario signorelliano, come veicolo di accessibilità contemporanea e di sintesi culturale”.
In continuità con il progetto Arte Accessibile intrapreso nel 2022, la classe dell’indirizzo linguistico dell’Istituto Majorana – Maitani “ha lavorato sul linguaggio vettoriale – prosegue la nota – rivolto alla descrizione e contestualizzazione dell’opera d’arte per il pubblico non ipo-vedente. Così la fruizione del dipinto Santa Maria Maddalena di Luca Signorelli sarà guidata da una audio- descrizione appositamente elaborata dagli studenti con i docenti per stimolare attraverso l’udito la percezione dei valori formali ed estetici dell’opera”.
L’appuntamento, che vedrà anche la partecipazione dell’UICI di Terni e dell’Associazione APRI sezione di Orvieto, è come detto per sabato 2 dicembre alle ore 10 nella sala del Museo Emilio Greco. Oltre alle scuole, tutti sono invitati a questa esperienza di sensibilizzazione all’accoglienza della disabilità e all’inclusione per stimolare la responsabilità civica e sociale.